Formula 1 | GP Malesia, Fernando Alonso: “Oggi tutto è andato bene”
Fernando Alonso che al via del Gran Premio della Malesia, si trovava in ultima posizione, si è reso protagonista di una gara eccezionale che l’ha portato ad essere in settima posizione. Il pilota spagnolo è stato fantastico con la sua MP4-31, ed è riuscito a tenersi alle spalle il compagno di squadra Jenson Button che ha festeggiato il 300esimo Gran Premio della sua carriera con un nono posto.
Fernando Alonso ha affermato di sentirsi davvero “orgoglioso” del suo team dopo la gara di oggi. L’asturiano ha iniziato con una penalità di ben 45 posizioni sulla griglia di partenza, ma con una partenza brillante è riuscito ad entrare immediatamente nella zona punti. Da lì, tutto è stato possibile.
A riguardo il pilota spagnolo ha affermato: “La verità è che oggi tutto è andato bene. Abbiamo avuto un po’ di fortuna con l’ultima safety car virtuale, perché abbiamo cambiato le gomme e mantenuto la posizione. Ma anche all’ inizio della gara, perché abbiamo potuto evitare tutti gli incidenti e recuperare posizioni dal primo giro”.
Fernando Alonso parlando della partenza e della gara da lui disputata, ha affermato: “La buona partenza ci ha colto di sorpresa. Nei primi giri eravamo in zona punti. Abbiamo attuato un piano aggressivo, che era quello di utilizzare i tre set di pneumatici nuovi che avevamo risparmiato dalla qualifica. Poi, quando eravamo in quella posizione è stato semplice per noi provare a fare qualcosa di diverso dal tradizionale, effettuando un deciso piano d’attacco, che per fortuna oggi ci ha ripagato bene”.
Con i sei punti ottenuti oggi, Fernando Alonso sorpassa Felipe Massa nella classifica piloti del campionato. Fernando Alonso in merito al weekend di gara appena trascorso, ha dichiarato “Abbiamo ottenuto il quinto posto nelle libere 1 e settimo nelle libere 2, ma a causa della penalizzazione sono partito ultimo. Abbiamo meritato po’ di fortuna dopo quello che abbiamo sofferto in questi due anni. Sono felice, ma abbiamo ancora molto da fare. Noi stiamo migliorando, ma i primi sei sono ancora irraggiungibili, quindi il settimo posto era il meglio che potevamo sperare. Anche se oggi siamo settimi per i problemi avuti da Lewis Hamilton e Sebastian Vettel, quindi in condizioni normali saremmo stati noni”.