Formula 1 | GP Malesia 2016, alla Red Bull sono sorpresi di essere davanti alle Ferrari

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Anche su un tracciato radicalmente diverso da Singapore, in termini di layout, la Red Bull si mantiene davanti alla Ferrari. Verstappen e Ricciardo occupano tutta la seconda fila, separati di soli 47 millesimi, dopo che i pronostici di questa mattina davano la Ferrari più vicina alle Red Bull, se non addirittura davanti. Per questo Chris Horner, team principal Red Bull, si dice sorpreso di avere piazzato entrambi i propri piloti davanti alle Rosse di Maranello, relegate in terza fila. “È una bella sorpresa trovarci così avanti – commenta Horner -, con le Mercedes non troppo lontane. I nostri piloti hanno superato le aspettative. Temevamo molto le Ferrari sul giro secco, perché ieri sia Vettel che Raikkonen avevano dimostrato grande competitività negli stint più brevi. Per questo le Ferrari erano una minaccia, per noi, nella configurazione da qualifica. Non dimentichiamo poi che Sebastian qui ha vinto lo scorso anno, dunque questa sembra essere una pista teoricamente favorevole alla Ferrari”. In merito alla vittoria Ferrari dello scorso anno, va però precisato che l’asfalto era ancora quello vecchio e anche i tempi ne risentivano: quest’anno, per stessa ammissione della Pirelli, con il nuovo asfalto sembra di girare su un’altra pista.

In ogni caso, per la Red Bull sembrano esserci ottime prospettive. Hamilton è lontano quasi sei decimi da Verstappen, ma Rosberg è lì a meno di due decimi (anche se il tedesco, nel suo ultimo tentativo in Q3, ha commesso un piccolo errore nell’ultima curva, diventata improvvisamente insidiosa dopo le recenti modifiche). E con la Red Bull che promette di avere risolto i problemi alla frizione che hanno condizionato le partenze di Verstappen, sia l’olandese che Ricciardo potranno attaccare sin dal via.

“Dopo Singapore abbiamo lavorato tanto in fabbrica – dichiara Verstappen – e mi sento ottimista in vista della gara di domani. Esserci messi le Ferrari alle spalle è fondamentale per poter attaccare subito. Questo terzo posto in qualifica è il frutto di un cambiamento nell’assetto, che mi ha fatto guadagnare ancora più velocità. Anche il passo gara mi sembra molto buono e il risultato di oggi mi dà fiducia. Inoltre la pista mi piace molto: col nuovo asfalto si vola. Soprattutto la sezione centrale, con le curve 5 e 6, è davvero divertente da affrontare”. L’altra nota positiva, per Verstappen, è l’essere riuscito a piazzarsi davanti al compagno Ricciardo: era dal GP del Belgio (quando ottenne il secondo tempo dietro a Rosberg) che non gli riusciva.

Un po’ di cautela si legge invece nelle dichiarazioni di Daniel Ricciardo, che in vista della gara mette subito le mani avanti: “Certo, abbiamo fatto un’ottima qualifica, ma direi che la nostra gara, domani, sarà contro la Ferrari e non contro la Mercedes. Come dire che il sogno di giocarsela con le Frecce d’Argento come a Singapore, almeno secondo un pragmatico Ricciardo, rimarrà tale. Anche l’australiano, comunque, pone l’accento sul fatto di avere battuto le Ferrari, cosa che il team non dava affatto per scontata: “Abbiamo lavorato molto ieri sera ed ecco il risultato. Non ero per niente sicuro che saremmo riusciti a precedere le Ferrari, invece lo abbiamo fatto e questo è un ottimo punto di partenza per domani. Certo, avessi girato mezzo secondo più veloce sarebbe stato ancora meglio…”.