Formula 1, GP Italia: si lavora ancora per il rinnovo con Ecclestone
Come avevamo anticipato già nel corso della settimana e come ha confermato anche lo stesso Presidente dell’ACI, Angelo Sticchi Damiani, le trattative con Bernie Ecclestone per assicurare il futuro del Gran Premio d’Italia di Formula 1 all’Autodromo Nazionale di Monza sono in dirittura d’arrivo. Anche se al momento a mancare è ancora la firma, sembra davvero impossibile che il Circus possa perdere uno dei circuiti più leggendari del caledario, quello che viene ancora riconosciuto come un assoluto tempio della velocità.
A seguito del raggiungimento dell’accordo di rinnovo, le casse della FOM riceveranno 20 milioni di dollari all’anno, una cifra maggiormente modesta a rispetto della richiesta iniziale di Ecclestone, di 28 milioni di dollari: «Siamo davvero vicini alla firma del contratto anche se ci saranno altri aspetti dei quali dovremmo continuare a parlare – ha confermato Sticchi Damiani ai colleghi di CorriereTV – L’accordo verrà firmato a quattro mani con il Presidente dell’Automobil Club di Milano, Ivan Capelli, impegnandoci, ciascuno ad adempire la rispettiva parte».
Secondo alcune indiscrezioni anche l’Automobil Club di Milano sarà protagonista del rinnovo visto che pagherà 1/3 della cifra totale mentre l’ACI si farà carico dei restanti 2/3: «Ecclestone ci aveva fatto giungere richiesta per 28 milioni di dollari, una cifra nettamente superiore a quella che fronteggeremo, ma più bassa rispetto ad altri circuiti. Per fare un esempio, vi basti pensare che a Baku, per il Gran Premio pagheranno 150 milioni in tre anni – ha continuato – Credo che per l’Italia sia di vitale importanza non uscire dal calendario di Formula 1 a livello economico perché durante quel fine settimana il territorio locale può sfruttare, e non poco, la presenza del Gran Premio».