Formula 1 | GP Gran Bretagna, Mercedes: prima fila a Silverstone
Lewis Hamilton ottiene la pole position in occasione del Gran Premio di Gran Bretagna 2016, la 55esima in carriera, mandando in visibilio i connazionali sulle tribune. Il pilota inglese della Mercedes, che ha anche ottenuto il nuovo record della pista in 1’29″287, si è visto eliminare il suo primo crono in Q3 per aver superato i limiti della pista alla Curva 9.
«Non è stata la qualifica più pulita della mia carriera. Avevo pressione prima dell’ultimo giro, ma credo che questa condizione mi dia maggiore carica. Essere sotto pressione non è qualcosa di cui vergognarsi, è qualcosa che deve spronarti ad attaccare a fondo, che del resto è quello che cerco sempre di fare – ha commentato il pilota inglese della Mercedes – Avevamo un ottimo passo per la Q1, peccato che quello in Q3 è stato cancellato. Ho toccato il cordolo che mi ha spinto verso esterno. Sinceramente non pensavo di essere andato troppo largo ma la vettura è rimbalzata sul cordolo e sono letteralmente finito fuori dalle linee di limite».
Nonostante la prima posizione guadagnata il pilota inglese della Mercedes ha affermato di essersi risparmiato per evitare di prendere troppi rischi: «Non avrei potuto deludere i miei ragazzi. Il mio ultimo tentativo non è stato buono come quello prima ma ho preferito essere prudente per evitare una nuova cancellazione e ci sono riuscito – ha continuato – Per questo risultato devo ringraziare il mio team che ha fatto un lavoro fantastico». Anche fuori dalla pista Hamilton è sempre protagonista. Il pilota della Mercedes, a seguito del meeting coi vertici del team tedesco per quanto avvenuto in Austria, ha affermato di aver chiarito tutto con Nico Rosberg e di voler evitare un altro scontro come quello avvenuto al Red Bull Ring: «Domani correremo come al solito. Dobbiamo continuare a fare il nostro lavoro e farò in modo da non commettere gli stessi errori della settimana scorsa. Non posso parlare per entrambi, ma credo che la stessa cosa valga anche per Nico. Anche per la partenza non cambierà nulla».
Nonostante la seconda posizione, ancora alle spalle di Lewis Hamilton, Rosberg non può non sorridere in quel di Silverstone. Il pilota tedesco della Mercedes era stato convocato dai commissari sportivi per aver infranto il tempo massimo tra le due linee di safety car all’inizio della Q1 e rischiava una penalità in griglia di partenza. Accusato di aver violato l’articolo 27.5 del regolamento sportivo di Formula 1, a Rosberg è stato contestato di essere andato troppo lento, e quindi rappresentare un pericolo per tutti gli altri in pista.
Il 30enne della Mercedes dopo aver fatto un tempo di 1’30″724 ha impiegato 2’26″444 nella tornata successiva. Ma tutto è bene quello che finisce bene: Nico Rosberg è stato graziato dai commissari e sarà regolarmente al secondo posto in griglia al via del GP di Gran Bretagna: «È stato davvero bello guidare la macchina oggi, era davvero incredibile perché anche ad alta velocità è come correre sui binari. Domani parto dalla seconda posizione, parto da una buona posizione. Anche se per me non è stato certo la mia qualifica migliore, devo complimentarmi con Hamilton che ha fatto un grandissimo giro – ha continuato il tedesco in conferenza stampa – Le regole sono chiare: sappiamo di poter lottare tra di noi, e lotterò fino alla fine per provare a vincere».