GP Cina 2019: Mercedes deve stare attenta a Ferrari e Red Bull
Prove libere del venerdì piuttosto semplici in casa Mercedes, con margini di miglioramento specialmente nella seconda sessione, ma consapevoli del fatto che ancora c’è molto lavoro da fare, perché la Ferrari è sempre in agguato. Lewis Hamilton ha terminato la prima sessione della giornata in seconda posizione, mentre Valtteri Bottas in quinta. Il finlandese della Mercedes ha segnato il miglior tempo nella sessione pomeridiana a Shanghai ed il britannico invece ha terminato la sessione in quarta posizione. A riguardo Valtteri Bottas ha dichiarato: “La giornata è finita bene, siamo arrivati in cima alla lista dei tempi, ma è sempre molto difficile trovare un buon bilanciamento su un intero giro su questa pista”.
“Siamo arrivati al vertice passo dopo passo e la vettura andava bene alla fine, ma è solo venerdì e sono i due giorni successivi quelli che contano. La Ferrari sembra ancora più veloce di noi sul rettilineo, mentre nella seconda sessione la Mercedes era migliore in molti punti. Abbiamo ancora margini di miglioramento, ma sappiamo che anche gli altri lavoreranno sodo sulle loro monoposto, quindi dovremo aspettare e vedere quanto possiamo migliorare in relazione a loro. Si prevede che il vento cambierà direzione nei prossimi due giorni, il che può rendere le cose davvero difficili come abbiamo visto in Bahrain due settimane fa, quindi questo renderà il tutto ancora più interessante” ha così concluso il finlandese della Mercedes.
Lewis Hamilton invece a riguardo ha dichiarato: “E’ stata una giornata relativamente semplice, abbiamo svolto ciò che prevedeva il nostro programma. C’era abbastanza freddo là fuori, il che rende le cose difficili per le mescole. Oggi stavo lottando con la vettura, quindi abbiamo ancora del lavoro da fare, soprattutto sulla mia monoposto, visto che Valtteri sembrava molto più a suo agio. Stasera lavoreremo sodo e, dovremmo tornare più forti domani. La vettura ha il giusto ritmo per competere in prima fila, ma abbiamo solo bisogno di trovare il giusto set-up. Come ci aspettavamo, le Ferrari sembrano ancora più veloci sui rettilinei, ma nel complesso Mercedes, Ferrari e Red Bull sono molto vicine tra loro e prevedo che sarà lo stesso domani”.