Formula 1 | GP Bahrain 2019, Red Bull, Verstappen: “Ho avuto problemi di potenza nei giri veloci”

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Per Max Verstappen e la Red Bull è iniziato il weekend del GP Bahrain con la prima giornata di prove libere andate in scena oggi sul tracciato del Sakhir. Una giornata non proprio felice per entrambi, apparsi in difficoltà. Max Verstappen ha concluso le FP1 in quinta posizione alle spalle di Ferrari e Mercedes, con un gap di 1”3 da Charles Leclerc, mentre nelle FP2 la prestazione del pilota olandese è peggiorata, dal momento che ha chiuso con il sesto tempo, sopravanzato pure dalla Renault di Nico Hulkenberg.
Nella seconda sessione, Max ha percorso 34 giri, ottenendo come miglior crono 1’29”725, ma con un gap di 879 millesimi da Vettel. In entrambe le sessioni ha fatto comunque meglio del compagno di squadra, Pierre Gasly, con il francese che nel pomeriggio ha accusato problemi con il brake by wire, chiudendo lontano dai migliori in dodicesima posizione.
Al termine della giornata odierna, Max Verstappen ha commentato la sua performance prendendo in considerazione anche l’incredibile stato di forma delle Ferrari, risultate prima e seconda in entrambe le sessioni, quasi a voler cancellare il pessimo weekend australiano: “È andata bene, ma ovviamente possiamo migliorare. Non abbiamo ancora trovato il giusto assetto, ma sapevamo che le Ferrari sarebbero state veloci ed in effetti così è stato”.
Il sesto posto ottenuto nelle Prove Libere 2 non ha reso felice Verstappen, che non ha negato come ci sia da lavorare sull’assetto della vettura perché con quello attuale non riescono a sfruttare la mescola morbida Pirelli: “Abbiamo ancora del lavoro da fare, soprattutto con le gomme più morbide. Per qualche motivo non hanno funzionato bene. In generale ho avuto qualche problema di potenza nei giri veloci, mi è mancata la potenza piena”.
Altro problema riscontrato da parte della Red Bull di Verstappen in questa giornata è stato un calo di potenza durante la simulazione con gomme medie: “Con le gomme medie siamo stati piuttosto competitivi, ma ho accusato un problema di potenza all’ultima curva che mi ha indotto in errore. In ogni caso, la competitività si è notata nella simulazione gara, meno nelle qualifiche. Ci sarà da lavorare”.