Formula 1 | GP Bahrain 2019, Charles Leclerc: “Grande emozione, ma resto concentrato”

Charles Leclerc detta il passo sul circuito del Bahrain: il pilota monegasco ha letteralmente dominato la sessione di qualifica, firmando la sua prima pole position in carriera.

Una pole position che vale più di qualsiasi parola possibile, la prima con la Ferrari, che lo ha portato anche a segnare il nuovo record del tracciato: 1.27.866 e non c’è stata storia.

Emozionatissimo già durante il team radio al termine delle qualifiche, Leclerc ha dichiarato di essere soddisfatto ed entusiasta del giro messo a segno in Q3, convinto però di poter fare di più.

Malgrado l’emozione, il pilota ventunenne ha dimostrato anche grande maturità, cercando di mantenere la calma nonostante il grande risultato appena ottenuto sul circuito del Sakhir.

“Questa prima pole position mi regala forti emozioni, anche se sto cercando di restare più concentrato possibile, perché il più veloce in qualifica non prende nemmeno un punto e il bottino è in palio solo domani in gara”.

Quella di Leclerc è stata una giornata perfetta, che apre le porte a un weekend decisamente migliore rispetto all’inizio amaro del Gran Premio d’Australia.

Naturalmente, pilota e team cercano di stare con i piedi per terra, dato che la gara è ancora tutta da scrivere e saranno necessari impegno e concentrazione per portare a termine una gara all’altezza delle qualifiche andate in scena questo pomeriggio.

“Ora dobbiamo restare concentrati per la corsa e portare a casa il miglior risultato possibile per il team. Giro dopo giro mi sento sempre meglio nella SF90 e questo mi rende felice. Prima della gara ci parleremo per trovare la strategia migliore nell’interesse del team”.

Secondo Charles, fondamentale sarà la partenza, dato che il circuito si è dimostrato particolarmente sporco già durante la giornata di qualifica e questo potrebbe compromettere proprio il via, facendo pattinare le ruote delle monoposto.

Naturalmente le aspettative per la gara sono quindi alle stelle, anche se le Mercedes sono molto vicine alle due Ferrari. Se il Gran Premio sarà sulla linea di quanto accaduto oggi, però, sicuramente si potrà assistere a una gara al cardiopalma.