Formula 1 | GP Australia, libere 3: hat-trick per Hamilton, ma la Ferrari si avvicina

Formula 1 | GP Australia, libere 3: hat-trick per Hamilton, ma la Ferrari si avvicina

© Mercedes Press Area

E’ ancora Lewis Hamilton il più veloce, anche nella terza ed ultima sessione di prove libere confermando il suo dominio fino ad ora del weekend australiano. 1:22.292 il suo miglior crono, davanti ad una ritrovata Ferrari che chiude la sessione in seconda e terza posizione rispettivamente con Sebastian Vettel e Charles Leclerc.

Solo due i decimi che hanno diviso i piloti che si sono contesi gli ultimi titoli mondiali, con Leclerc lontano a sua volta di due decimi dal suo compagno di team. Male invece Valtteri Bottas che ha commesso un errore nel suo giro migliore chiudendo la sessione in settima posizione.

Grande sorpresa di sessione il team Haas che è riuscito a piazzare in quarta e quinta posizione le due monoposto guidate da Romain Grosjean e Kevin Magnussen, anche davanti alle Red Bull in sesta e nona posizione rispettivamente con Pierre Gasly e Max Verstappen.

Chiude la top ten la Renault di Daniel Ricciardo, una manciata di millesimi davanti a Nico Hulkenberg, undicesimo. Passo avanti per Antonio Giovinazzi che ha terminato la sessione in dodicesima posizione davanti a Kimi Raikkonen, diciassettesimo ma rallentato dal traffico.

Indietro le Racing Point, ancora alle prese con la comprensione dei nuovi pezzi arrivati solo in Australia e chiude la sessione in quattordicesima e sedicesima posizione, divisi dalla Toro Rosso di Alexander Albon, mentre molto meglio ha fatto Kvyat in ottava piazza.

Altro team in difficoltà la McLaren solo tredicesima e diciottesima con Lando Norris che paga mezzo secondo dal compagno di team, ancora in difficoltà nella sua prima uscita all’Albert Park.

Chiudono ovviamente ancora le Williams, con George Russell sei decimi davanti a Robert Kubica, autore quest’ultimo di un piccolo contatto contro le barriere in entrata box.

Alle 07:00 italiane la prima qualifica ufficiale della stagione che ci svelerà i reali valori, almeno del primo weekend dell’anno di Formula 1.