Formula 1 | Giancarlo Minardi intrigato dai piloti Williams

Giancarlo Minardi esprime la sua opinione sulla giovane coppia di piloti del team Williams per il 2018. Lavorare con i giovani l'affascina, ma la poca esperienza potrebbe creare problemi in casa Williams?

© Williams, Press Area

La scelta del pilota titolare da affiancare a Lance Stroll in Williams, ha tenuto in sospeso per mesi non solo tutti gli appassionati ma anche i vari candidati al sedile lasciato libero da Felipe Massa. Sembrava ormai una telenovela, ma finalmente l’annuncio è stato fatto. Il pilota russo Sergey Sirotkin affiancherà Lance Stroll nel team Williams per il 2018. Con tale annuncio si è concluso il sogno di Robert Kubica di tornare in Formula 1 come pilota titolare, anche se il pilota polacco ritornerà nella classe regina del motorsport come terzo pilota, proprio nella scuderia di Grove.

Tale annuncio ha suscitato non poche critiche, non solo per la giovane età di entrambi i piloti e quindi la mancanza di esperienza rispetto agli altri piloti della griglia, ma anche perché molti già pregustavano il ritorno di Robert Kubica come pilota titolare. C’è chi però è andato contro corrente, ed è Giancarlo Minardi, che a riguardo ha affermato: “Nonostante sia davvero dispiaciuto di non vedere un pilota del calibro di Robert Kubica impegnato nel mondiale come pilota titolare, sono molto curioso di vedere in pista questi due giovani piloti”. Lance Stroll e Sergey Sirotkin saranno infatti la coppia più giovane della griglia, con un’età media di appena 21 anni.

“Lavorare con i giovani ha sempre fatto parte del mio DNA perciò una scelta del genere non può che farmi piacere. Però riflettendo attentamente, un team importante come la Williams potrebbe pagare tale scelta in termini di sviluppo della vettura. Sono due giovani che sono cresciuti sul nostro territorio e all’interno dei campionati ACI-Sport e questo è motivo di grande orgoglio. Purtroppo però non sono italiani e questo deve stimolarci per continuare a lavorare per perseguire l’obiettivo che si vuole raggiungere”, ha così proseguito Giancarlo Minardi, che ha seguito da vicino i primi passi dei due giovani piloti nel mondo del motorsport.

Giancarlo Minardi non mette in dubbio il talento dei due giovani piloti, ma fa capire che anche il fattore economico ha inciso nella loro entrata in Formula 1. Infatti a riguardo ha dichiarato: “Sarebbe inutile nasconderci e far finta di non vedere la realtà dei fatti, alle spalle di Lance e Sergey ci sono rispettivamente un padre facoltoso (Lawrence Stroll) e una banca russa. Questo è quello che purtroppo manca ai nostri ragazzi. Ora però loro devono dimostrare di meritare il posto che gli è stato affidato, perché il talento c’è”.