Formula 1 | Force India: cercasi acquirenti per evitare la bancarotta!

© Force India, Twitter

Per la Force India, è indubbiamente questo il momento critico della stagione. Il vero problema del team, però, non sembra essere strettamente legato alla pista. Nonostante la VJM11 non sia paragonabile alla vettura che lo scorso anno ipotecò già a metà campionato il quarto posto tra i costruttori, ci sono faccende più importanti che al momento vedono impegnati i piani alti della squadra e che riguardano l’aspetto economico. Sembra infatti che al tribunale di Londra, sia comparso il nome della scuderia negli elenchi delle società inglesi che stanno affrontando petizioni di liquidazione. Va detto, però, che per il team inglese l’aspetto economico è sempre stato un tasto dolente, sin da quando acquisirono la Spyker. Basti pensare che per le accuse di frode il suo team principal, Vijay Mallya, rischia l’estradizione in India, basti pensare che i debiti ammontano a circa centocinquantanove milioni di sterline che al maggior creditore esterno del team, Mercedes, devono essere pagate delle fatture per una cifra che si aggira intorno ai dieci milioni di sterline.

Le indiscrezioni trapelate dal paddock di Budapest, sostengono che questo abbia spinto il team a cercare la protezione dalla bancarotta in una forma molto specifica, nota come amministrazione prepacked, il che significa che la vendita dell’attività e delle attività legate alla società saranno negoziate prima della nomina degli amministratori e completata immediatamente dopo – o poco dopo – l’incontro fissato. Ciò, che differisce dal processo standard in cui gli amministratori iniziano a cercare gli acquirenti dopo il loro incontro, comporta che un’azienda possa continuare a lavorare a livello commerciale come un’impresa senza incidere sulle operazioni. Questo è importante in Formula 1 perché se la squadra è dichiarata insolvente, perde tutti i suoi diritti e benefici secondo i termini degli accordi commerciali. Abbiamo visto in passato che l’amministrazione non è di per sé insolvente, mentre con la liquidazione finiscono tutti i benefici. Ad ogni modo sembra ci sia ottimismo in casa della scuderia inglese: gli acquirenti non mancano, con almeno cinque potenziali offerenti, tra cui Lawrence Stroll. Inoltre, stando alle parole del responsabile operativo Otmar Szafnauer, pare che gli investimenti nella squadra siano imminenti.

Per quel che riguarda il mercato piloti pare già tutto scritto, con Ocon diretto alla Renault per lasciare il posto al fianco di Sergio Perez, a Lance Stroll con il padre pronto ad acquistare il team. Un matrimonio che sembra essere perfetto, quello tra la Force India e gli Stroll; in questo modo il team di Silverstone troverebbe nuovi fondi, mentre Lance avrebbe una vettura migliore per far emergere il suo potenziale… sempre che ne abbia.

Gabriele Gramigna