Formula 1 | Flavio Briatore: “Ferrari lenta e non è una novità”
Flavio Briatore è tornato a parlare della Ferrari, e ancora una volta non ha risparmiato pesanti critiche alla scuderia di Maranello. Intervistato durante la trasmissione televisiva Non è l’Arena su LA7, l’ex capo della Renault ha dichiarato di non essere affatto sorpreso di vedere ancora una volta la Ferrari in difficoltà e la Mercedes vincere i gran premi.
“Che la Ferrari vada male non è una novità, sono otto anni ormai che la macchina è lenta”, ha detto durante la trasmissione di Massimo Giletti.
Quando poi gli è stato chiesto cosa pensasse a proposito di Mattia Binotto, che quest’anno ha assunto il ruolo di Team Principal della Ferrari sostituendo Maurizio Arrivabene, Flavio Briatore ha risposto: “Binotto è un grande direttore tecnico, ma in questo momento è stato nominato anche Team Principal, e io credo che poi si rischi di non avere il Team Principal e di perdere il direttore tecnico”.
Briatore ritiene quindi che scegliere Mattia Binotto come Team Principal della scuderia non sia stata la scelta giusta da parte dei vertici della Ferrari, ma che sarebbe stato meglio lasciare Binotto al suo posto di direttore tecnico e di collocare un’altra persona nel ruolo di capo squadra.
Flavio Briatore non ha però detto la sua riguardo gli ordini di scuderia impartiti dalla Ferrari in Cina. Forse perché lui stesso quando era a capo della Renault, per chi ha buona memoria, istigò Nelson Piquet, nel Gran Premio di Singapore del 2008, a schiantarsi sulle barriere per fare entrare così la safety-car e poter permettere a Fernando Alonso di rimontare.
Comunque non è la prima volta che Flavio Briatore critica la Ferrari in questa stagione, nonostante si siano corse finora soltanto tre gare. Al termine del Gran Premio d’Australia, primo appuntamento stagionale, Briatore aveva infatti detto ai microfoni di Radio Capital: “Nulla è cambiato rispetto allo scorso anno, non hanno ridotto il divario dalla Mercedes, il repertorio di scuse è già iniziato alla prima gara. Mercedes continuerà a dominare”.
Per ora i risultati sembrano dargli ragione, ma la stagione è ancora lunga e i punti in palio ancora tanti. Starà alla Ferrari cercare di smentirlo.