Formula 1 | Ferrari, Raikkonen: “Vogliamo arrivare secondi”

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Anche se Alonso è stato pesantemente attaccato da parte della tifoseria ferrarista quando affermò di aver lasciato la Rossa, stanco di arrivare sempre secondo, anche se sono trascorse un paio di stagioni, anche in questo 2016, l’anno in cui il Cavallino Rampante avrebbe dovuto riportare a Maranello entrambi i titoli iridati, la Ferrari lotterà per assicurarsi la seconda posizione del Mondiale alle spalle dell’imprendibile Mercedes. L’obiettivo più ghiotto è ormai sfumato, per ammissione degli stessi piloti, prima con Vettel e ora con Raikkonen.

Per la Ferrari la rivale numero uno è diventata la Red Bull che, autrice di un grande recupero a cominciare dal GP di Spagna di maggio. In occasione della gara di Monza, le SF16H di Vettel e Raikkonen sono riuscite a riportare la Rossa davanti al team di Milton Keynes nel Mondiale Costruttori con un vantaggio di 11 lunghezze: “Visto che non possiamo vincere quest’anno, il nostro obiettivo è chiaramente quello di finire secondi in campionato. La matematica ci da ancora qualche speranza ma è improbabile a meno che la Mercedes non inizi ad accusare problemi tali da ritirare le monoposto dalla gara – ha sentenziato Raikkonen su motorsport.nextgen – Nell’ultimo fine settimana le cose hanno ripreso a girare nel modo giusto, stiamo migliorando, quindi ho fiducia anche per i prossimi appuntamenti“.

Nonostante l’esiguo distacco in classifica, la Ferrari non può permettersi di sottovalutare la Red Bull, a cominciare proprio dal prossimo Gran Premio di Singapore, che si disputerà la prossima settimana. Anche se negli anni passati la pista di Marina Bay ha mostrato di adattarsi bene anche alla Ferrari, che qui ha ottenuto la sua ultima vittoria con Vettel, nel 2015, la Red Bull avrà a disposizione a Singapore un upgrade del motore Renault che potrebbe far guadagnare alla power unit transalpina anche fino a 20 cavalli di potenza: “Le condizioni che troveremo a Singapore sono completamente differente rispetto a Monza o Spa, dove si è vista una notevole differenza tra le diverse squadre. È impossibile fare pronostici ma spero che potremmo confermare la nostra attuale posizione, se non fare meglio. Anche se nel 2015 le cose sono andate davvero bene, non possiamo credere che quest’anno riusciremo a replicare il risultato“.

Per la gara di Monza la Ferrari ha utilizzato gli ultimi tre gettoni di sviluppo possibili per questa stagione necessari per migliorare la power unit del Cavallino Rampante. E il risultato ha dato ragione alla Rossa che nel GP d’Italia, oltre ad aver dimostrato una netta superiorità rispetto alla Red Bull, ha portato a casa un podio con Vettel mentre Raikkonen ha chiuso in quarta posizione: “Il nostro obiettivo è sempre quello di puntare più in alto di un semplice podio. Posso solo dire che continueremo a fare del nostro meglio“, ha concluso.