Formula 1, Ferrari a Monaco con gli aggiornamenti testati a Barcellona
Ormai il ricordo del Gran Premio di Spagna per la Ferrari è storia vecchia. Il Cavallino Rampante, impegnato sul tracciato di Monaco per la seconda sessione di prove libere, era arrivato a Barcellona con enormi aspettative nonostante il pacchetto di aggiornamenti introdotto al Montmelò non abbia funzionato come effettivamente ci si aspettava. Secondo fonti vicine a Maranello, l’upgrade del GP di Spagna avrebbe dovuto permettere alla Rossa di lottare, quasi, ad armi pari con la Mercedes, cosa che poi, non è avvenuta. Anche se la Ferrari è salita sul podio, con Sebastian Vettel, la Ferrari si è confermata la la seconda forza del Mondiale, anche se il distacco dal team di Brackley, è aumentato rispetto alle precedenti gare.
In occasione della gara di Montecarlo, entrambe le SF15-T dispongono del pacchetto evolutivo utilizzato da Vettel a Barcellona, questo perché, dopo attente analisi, il Cavallino Rampante è arrivato alla conclusione che il pacchetto aerodinamico che ha fatto il suo debutto in terra catalana, non ha penalizzato la prestazione pura della Ferrari. A dare un feedback positivo, però, si sono rivelati di vitale importanza i test in-season che si sono svolti sul tracciato di Montmelò, nei giorni successivi al quinto appuntamento di Formula 1.
Secondo alcune indiscrezioni, la SF15-T avrebbe accusato mancanza di grip meccanico e di trazione, un fattore che è venuto a galla in particolar modo nell’ultimo settore, quando sia Vettel che Raikkonen, accusavano addirittura mezzo secondo di distacco dalla coppia Mercedes.
Eleonora Ottonello
@lapisinha