Fernando Alonso conferma la sua partecipazione al WEC anche per il 2019, non solo in ottica della Tripla Corona, ma per vincere il Campionato! Lo spagnolo spiega le differenze che ci sono con la Formula 1, ma ritiene tutto ciò stimolante e divertente. Non ci resta che fare il countdown!

© WEC

La partecipazione di Fernando Alonso al Campionato WEC per ora era stata confermata soltanto per le prossime cinque gare, ma il pilota spagnolo ha chiarito, durante i suoi test con la Toyota a Portimao questa settimana, che disputerà il WEC anche nel 2019, il che significa che correrà a Le Mans almeno due volte. Fernando Alonso parteciperà alla stagione 2018-2019 del Campionato Endurance, poiché il suo obiettivo non è solo quello di vincere la Tripla Corona, ma anche di essere il Campione nel WEC. Questa settimana è al circuito internazionale dell’Algarve, in Portogallo, per fare alcuni test con la nuova Toyota TS050 Hybrid. “Sono sicuro che sarò a Le Mans nel 2019 perché l’obiettivo non è solo quello di vincere lì, ma di essere un Campione Mondiale nel WEC e per questo devo disputare tutte le otto gare, perciò confermo che le farò tutte”, ha detto nelle dichiarazioni raccolte in una nota di Toyota.

Rispetto alle 24 ore di Daytona, Le Mans richiederà uno sforzo extra al pilota della McLaren, in quanto la griglia del WEC ha piloti più esperti. Una delle principali sfide poste dal test è la gestione del traffico. Fernando Alonso trova tutto ciò divertente e confessa che è una delle maggiori attrazioni per lui di questo test. Perciò ha affermato: “Adattarsi al traffico in pista non sarà semplice e non sarà come Daytona, dato che i piloti del WEC sono più esperti. Ci sono differenze di velocità tra la nostra vettura, le GT e le LMP2, quindi è necessario adattarsi e anticipare tutto ciò. Gestire il traffico è la parte divertente, perché il pilota è determinante e si spera che possa trarre maggiore vantaggio”.

Nei test effettuati questa settimana in Portogallo, Fernando Alonso ha lavorato per adattarsi al team e per concentrarsi sulla sua evoluzione e su quella del team, in quanto ha sottolineato che l’unica rivale della Toyota a Le Mans è la gara stessa, perché in 24 ore tutto può succedere. “La sfida è la Toyota contro Le Mans, non contro i rivali, perché la gara stessa ti mette al limite. Ci sono così tante varianti in una gara di 24 ore come quella di Le Mans, che per Toyota, in questo momento, più che essere a conoscenza dei rivali e dell’altra LMP1 e di quello che possono fare, la vera sfida è la stessa Le Mans e questa è la grandezza di questo progetto”, ha così spiegato Fernando Alonso.

Anche se alcuni hanno suggerito che la combinazione di due categorie può portare l’asturiano a deconcentrarsi dall’una o dall’altra, il due volte Campione del Mondo di Formula 1 la vede in un modo completamente opposto e considera il WEC come un grande approfondimento da applicare al Circus. A riguardo Fernando Alonso perciò ha dichiarato: “Ogni volta che entri in una macchina, indipendentemente da dove e da com’è, impari qualcosa, c’è sempre qualcosa che suscita la tua curiosità o ti sorprende. Gareggiare in una categoria tanto professionale e avanzata come il WEC nella sua categoria LMP1, mi permetterà di imparare molte cose e portarle con me per il futuro”.

Dopo i primi test, Fernando Alonso continua a meravigliarsi dell’affidabilità e della tecnologia dei prototipi che ora gestisce e riconosce che questo lo ha conquistato. “Il WEC è un’altra disciplina e una filosofia diversa. Tutto ciò che è richiesto maggiormente è la resistenza ed è un qualcosa che attira l’attenzione. Lasciare la normale routine e le sensazioni che normalmente si hanno, guidando un veicolo con molteplici differenze rispetto a quello guidato sino ad ora, molte delle quali anche estreme, proprio come nel kart creano sensazioni diverse, perché non c’è sospensione, nessuna irregolarità, un’incredibile sensazione di accelerazione, il sistema ibrido, il controllo della trazione, le accelerazioni sono davvero spettacolari e questo è molto divertente”, ha aggiunto.

Oltre alle diverse vetture, l’asturiano ha anche trovato un diverso approccio alla competizione rispetto alla Formula 1, anche nei giorni di test e allenamento. “Il modo di lavorare è differente perché la competizione e il modo di affrontare le gare è diverso, qui si cerca la resistenza e l’affidabilità totale, quindi i test sono focalizzati appunto sulla resistenza, provare diversi componenti della macchina e portarli al limite. Il modo in cui il pilota deve affrontare ogni turno è diverso dalla Formula 1. Pertanto, il metodo di lavoro e di preparazione è diverso”, ha dichiarato Fernando Alonso.

Lo spagnolo ha detto che l’adattamento alla vettura e alla categoria sarà molto più facile per lui grazie al grande supporto che la Toyota gli offre, ed è chiaro che completare le gare senza sbagliare sarà una delle chiavi del campionato. Perciò ha concluso dichiarando: “Mi adatterò al Campionato ottenendo il massimo da lui, Toyota ha tutta l’esperienza per aiutarmi, un gruppo di piloti esperti e diversi anni nel WEC, quindi l’adattamento che avrò sarà più facile con questa struttura al mio fianco. La tecnologia ibrida è praticamente imbattibile. Dovremmo essere la macchina di riferimento e se lo faremo ci divertiremo, a gareggiare senza errori da parte nostra e sfruttando qualsiasi circostanza”.

Le sue parole lasciano presagire che anche se sarà un 2018 veramente impegnativo per lui e per gli appassionati che lo seguono, di sicuro non mancherà il divertimento. Perciò non ci resta che iniziare a fare il countdown!