La Nissan offre a Fernando Alonso un sedile per gareggiare in Formula E. Ma tale categoria rientrerà nei piani dello spagnolo per il 2019?

© McLaren Press Area

Le ultime indiscrezioni riguardanti il 2019 di Fernando Alonso evidenziano che Nissan abbia fatto al pilota spagnolo un’offerta di oltre 30 milioni di euro all’anno, per far sì che lui gareggi con loro in Formula E, per la stagione 2018-2019. Tutto ciò avviene a meno di un mese prima dell’inizio della nuova stagione della categoria elettrica, nonostante Nissan sia già nell’elenco dei partecipanti pubblicati dalla FIA con i suoi due posti occupati, ma si ritiene che tale documento sia soltanto provvisorio e che Alexander Albon lascerà la Formula E per la Toro Rosso, su richiesta di Helmut Marko.

D’altra parte, Fernando Alonso ha anche ricevuto un’altra offerta, di dieci milioni di euro all’anno, da un altro team di Formula E, anche se tale richiesta è stata respinta. In numerose occasioni il fondatore della Formula E, Alejandro Agag, ha invitato il due volte Campione del Mondo di Formula 1 a correre nella sua categoria, tuttavia, nelle sue dichiarazioni delle ultime settimane, l’asturiano ha sempre escluso questa possibilità per il momento. Uno dei fattori che gioca contro di lui è il poco tempo che ci vorrebbe per apprendere tutto sul mondo della Formula E, visto che mancano poche settimane prima che la categoria elettrica inizi la sua prossima stagione, quindi questo movimento sembra qualcosa di improbabile. Seppur sappiamo che Fernando Alonso riesce ad adattarsi a qualsiasi categoria con una semplicità disarmante.

Al momento il pilota spagnolo nel 2019 eseguirà le restanti gare della stagione del WEC e disputerà la 500 Miglia di Indianapolis, ma, come ha già dichiarato vuol ampliare i suoi impegni in agenda per il prossimo anno con più eventi e gare iconiche, che saranno annunciati prossimamente. Quindi non ci resta che attendere l’evolversi della situazione, sperando che Fernando Alonso comunichi quanto prima tutti i progetti che ha in serbo per il 2019. Ciò che è certo è che i suoi tifosi non vedono l’ora di sapere tutto, perché vederlo gareggiare è un privilegio a cui non vogliono rinunciare.