Formula 1, Fernando Alonso: «Il GP del Bahrain? Interessante»
È probabilmente la prima volta che gli accade in carriera. Fernando Alonso ha dovuto viversi il Gran Premio del Bahrain dai box. Il pilota spagnolo della McLaren, dopo non aver superato le prove della Commissione medica FIA, il giovedì, a causa dei postumi dell’incidente che lo ha visto protagonista in Australia, ha rifiutato di tornare in Spagna, a casa, per restare a Sakhir e dare manforte alla scuderia. Il posto di Fernando Alonso è stato preso da Stoffel Vandoorne, terzo pilota del team di Woking, che proprio durante il suo Gran Premio di debutto ha regalato il primo punto dell’anno alla McLaren, chiudendo la gara in decima posizione.
Per tutto il fine settimana Fernando Alonso ha trascorso parecchio tempo col belga, come ha raccontato in più di un’occasione lo stesso Vandoorne, per mettergli a disposizione tutta la sua esperienza e conoscenza della MP4-31: «È stato un fine settimana molto interessante e formativo. Abbiamo perso l’entrata in Q3 per due decimi, ce ne rendiamo conto, due decimi su una pista che non ci aiuta visto che il motore è molto importante. Stiamo facendo dei passi in avanti e quello che è riuscito a fare Vandoorne in Bahrain è stato eccezionale. Ci vedremo in Cina più forti che mai», ha commentato il due volte Campione del Mondo.
Eppure, anche se non ha corso, Fernando Alonso si è rivelato essere il vero protagonista per l’incursione in diretta su Sky Sport, emittente con la quale collabora Johnny Herbert, proprio a causa delle dure dichiarazioni rivolte all’ex ferrarista rilasciate dall’inglese nel corso di un’intervista: «Mi ha sorpreso non poco questa cattiveria nei miei confronti. Ha solamente avuto la sfortuna di andare in diretta proprio mentre stavo andando verso il box della McLaren, non sono andato a cercarlo – ha raccontato l’iberico ai colleghi di Marca – Personalmente non capisco le critiche che mi ha mosso: l’anno passato partecipare a ogni Gran Premio era come giocare alla lotteria. Con la monoposto che si fermava già nei primi giri era impossibile raccogliere dati per migliorare. Ho una costola rotta ma sono qui. Ho desiderato mettermi in macchina, ci abbiamo provato anche sabato ma non ho ricevuto l’ok dei dottori. Sono qui per aiutare la squadra come posso. Chi può ancora dire che io non sia motivato?».
Il prossimo 17 aprile la Formula 1 sbarcherà in Cina, per il terzo appuntamento della stagione. Anche se Fernando Alonso si è mostrato ottimista a riguardo della sua partecipazione alla gara di Shanghai, lo spagnolo dovrà nuovamente ricevere l’approvazione dei medici della FIA per essere abilitato a prendere parte al fine settimana.