Formula 1 Formula 1 | Chase Carey apre le porte a nuovi motoristi per il 2021 17 Novembre 2018 Ruggiero Dambra © Formula 1, Twitter Il presidente della Formula 1 Chase Carey crede che la categoria regina del motorsport possa ancora attrarre nuovi motoristi, nonostante le iniziali proposte di revisione dei regolamenti dei motori per il 2021. Proposte che hanno trovato un freno dagli attuali motoristi. La Formula 1 attualmente conta quattro fornitori di motori, con Honda che si è unita nel 2015 alla Mercedes, Ferrari e Renault. Nessun nuovo motorista però ha segnalato la propria intenzione di entrare in Formula 1 da allora, con i regolamenti 2021 impostati per essere più transitori rispetto a quanto inizialmente proposto. Ma dopo che le proposte per il 2021 riguardanti il motore sono state accantonate anche per merito dei cosrruttori attuali, tra cui Mercedes, che hanno sottolineato come una riprogettazione completa del motore non avrebbe ridotto i costi, ma avrebbe comportato dispendi significativi, la Formula 1 ha abbandonato i suoi piani di riforma. Tuttavia, dopo essere tramontate le possibili modifiche al regolamento sulla parte dei motori per il 2021, Chase Carey si è detto fiducioso che la Formula 1 sarebbe sulla giusta strada per attirare nuovi motoristi per il 2021, anche a seguito di recenti colloqui con potenziali new entry: “Volevamo continuare ad assicurarci di avere un motore ibrido che fosse rilevante per la strada oggi”. “Al vertice della piramide in termini di tecnologia che in molti moti è in prima linea in quello che sta succedendo nel modo, in parte ciò che attrae anche i nuovi motoristi. Con il percorso che stiamo percorrendo e abbiamo discusso con potenziali new entry, siamo incoraggiati. C’è un ampio consenso sul fatto che il percorso che abbiamo intrapreso per andare avanti è la strada giusta per tutti”. Tags: 2018, Chase Carey, Liberty Media Continue Reading Previous Formula 1 | Prost: “I ragazzi ricchi hanno sempre un vantaggio in Formula Uno”Next Formula 1 | Raikkonen: “Anche in Lotus mi dissero di aver sbagliato scelta, invece…”