Formula 1 | Chase Carey: “Alcune gare stanno diventando stantie”

Casey: "La F1 sta diventando stantia"

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C’è aria di cambiamento in Formula 1 e a confermarlo è proprio Chase Carey, uno dei nuovi boss del circus, che con Liberty Media si appresta a voltare più di una pagina.

Come riporta Autosport, Carey ha infatti fatto sapere che ha intenzione di lasciar perdere i contratti che legano alcuni circuiti alla Formula 1, ritenendoli poco interessanti, a favore di nuove trattative negoziate dalla nuova direzione.

Poche settimane fa, per esempio, Carey e il suo team hanno annunciato il nuovo Gran Premio del Vietnam, in programma a partire dal 2020. Ma il Vietnam potrebbe rappresentare solo una piccola parte di tutti coloro che si sono fatti avanti e hanno dimostrato interesse per il circus, tant’è che Carey ha ipotizzato che il numero di gare potrebbe addirittura salire a 25.

Una serie di cambiamenti che, come da sempre annunciato dall’inizio della nuova direzione, ha come obiettivo quello di fare si che la Formula 1 (e quindi Liberty Media) diventi promotrice di spettacolo e divertimento, tanto per i team quanto per i tifosi.

La promozione della nostra attività è stata considerata più matura rispetto ad altri flussi di entrate in Formula 1. Questa percezione è alimentata anche dalla mancanza di investimenti o dalla freschezza da parte del regime precedente che ha caratterizzato il circus. La Formula 1 era diventata stantia, il che ha portato i promotori a concentrarsi più sui soldi che non sulla crescita del circus”.

Carey, durante un’intervista per gli investitori di Liberty Media, ha sottolineato che l’idea della nuova direzione è quella di massimizzare il valore di tutti gli eventi legati alla Formula 1, ampliandone e puntando anche sulla comunicazione dei luoghi ospitanti i Gran Premi.

Una crescita che Carey ha declinato principalmente su tre fattori: l’espansione del calendario oltre le 21 gare attuali, la sostituzione di alcuni circuiti con altri più interessanti e un valore aggiunto per coloro che decideranno di ospitare un nuovo Gran Premio.

Ogni gara deve essere eccezionale per i fan e interessante per il business. La gara che abbiamo annunciato in Vietnam la scorsa settimana è un ottimo esempio di un evento che fornirà un ottimo tracciato per le corse, in un luogo che attira l’immaginazione del mondo”.

In realtà, l’opzione di estendere le gare a 25 non è stata accolta particolarmente in maniera positiva dai team, per cui per il momento si tratta ancora di bozze di cambiamenti che i nuovi patron del circus hanno in mente. Certo è che se tutto andasse per il verso giusto, probabilmente la Formula 1 potrebbe regalare uno spettacolo più entusiasmante a tutti coloro che la vivono e la seguono.