Formula 1 | Carlos Sainz: “Hamilton ha fatto la cosa giusta negli ultimi giri”
La tattica adottata da Lewis Hamilton negli ultimi giri di Abu Dhabi ha diviso in due il paddock, tra chi l’ha condivisa e chi invece l’ha bollata come un gioco sporco tipico di chi non ha niente da perdere. Se a Vettel la strategia di Hamilton non è piaciuta, all’opposto la pensano alcuni suoi colleghi, come Kimi Raikkonen e Carlos Sainz, che ha dichiarato di approvare in pieno quanto fatto dall’inglese negli ultimi giri, quando era in preda alla disperazione di fronte al titolo che gli stava sfuggendo.
“Non ci sono dubbi, avrei fatto lo stesso di Lewis se fossi stato nella sua situazione – ha commentato Sainz – perché quando sai di essere veloce sei disposto a tutto pur di vincere, stando ovviamente entro i limiti del regolamento. È esattamente quello che ha fatto Lewis: ci ha provato fino in fondo senza violare alcuna regola“.
“Se Lewis avesse rallentato ancora di più, allora sarebbe stato esagerato. Ma il modo in cui ha condotto i giri finali non è stato scorretto. Così facendo, è anche riuscito a mettere pressione su Nico per vedere come avrebbe reagito”.
Se Sainz ha approvato la tattica di Hamilton, non lo stesso si può dire per le decisioni dei commissari, che lo spagnolo ha ampiamente criticato.
“Ero in lotta con Palmer – ha raccontato Sainz – e l’avevo passato alla Curva 7. Poi abbiamo rallentato per lasciare passare i primi e alla curva successiva Palmer ha perso il controllo centrandomi in pieno. A quel punto mi sono dovuto ritirare. Morale? A Palmer hanno dato appena 5 secondi di penalità, che di certo non gli cambiano la vita. A me, in Russia, quando sono andato un po’ oltre la pista hanno dato 10 secondi… È in casi come questi che si vede la scarsa coerenza di chi prende certe decisioni”.