Formula 1, Bernie Ecclestone vuole una gara in California
Nel 2016 team e piloti si troveranno ad affrontare un campionato da 21 gare, un nuovo record assoluto per la Categoria. Nonostante un numero così elevato di Gran Premi sia stato criticato da più parti, soprattutto per quanto riguarda le scuderie più piccole che devono sopportare costi sempre maggiori, Bernie Ecclestone è deciso a aggiungere eventualmente un’altra tappa stagionale valevole per il Campionato del Mondo. A differenza di quello che accade in Europa, in America l’interesse per la Formula 1 cresce.
Bernie Ecclestone punta diritto alla California, la terra dei sogni. A dimostrarlo ci ha pensato anche il recente Gran Premio disputatosi ad Austin, dove, nonostante il maltempo, i tifosi non sono mai mancati dalle tribune neppure sabato, quando la Direzione Gara è arrivata alla decisione di posticipare la sessione di qualifica alla mattina della domenica: «Vedremo cosa si può fare ma non posso nascondere che ci piacerebbe correre in California», ha commentato Mister E.
Sulla base delle prime indiscrezioni dopo che Ecclestone ha smentito un possibile ritorno a Long Beach, dove la Formula 1 ha corso tra il 1976 e il 1983, le possibili alternativi percorribili portano i nomi di Laguna Seca Race e del Sonnoma Race Way. Nonostante i desideri del Patron della Formula 1 si siano spostati più verso sud, il sogno di vedere le vetture sfrecciare con lo skyline di New York alle loro spalle non è ancora tramontato: «Stiamo ancora lottando anche per questo», ha concluso Mister E.