Formula 1 | A tradire Charles Leclerc, un guasto ad un iniettore causato da un corto circuito

@ Ferrari Press Area
E’ finalmente ufficiale: a rallentare Charles Leclerc in Bahrain è stato un corto circuito interno a una centralina di attuazione dell’iniezione motore. Queste sono state le dichiarazioni rilasciate dagli uomini della Ferrari alla testata Motorsport.com
Il team di Maranello sul proprio sito ha comunicato: “Charles Leclerc disporrà della power unit impiegata nel Gran Premio del Bahrain anche in Cina. L’unità sarà regolarmente montata sulla vettura numero 16 del pilota di Monaco che a Sakhir si è dovuto accontentare del terzo gradino del podio dopo aver condotto la gara da protagonista fino a pochi giri dal termine”.
Il comunicato prosegue, “Nei giorni successivi alla corsa i tecnici e gli ingegneri della Scuderia Ferrari Mission Winnow hanno avuto modo di analizzare nei dettagli a Maranello quanto accaduto alla SF90 e sono arrivati alla conclusione che a penalizzare la vettura è stato un corto circuito interno a una centralina di attuazione dell’iniezione motore. Questo tipo di anomalia non si era mai presentata sulla componente in questione”.
Dunque dal quarantasettesimo giro Charles Lelcerc ha guidato una vettura con 5 cilindri che erogava molta meno potenza del dovuto. Inoltre la perdita del cilindro ha causato problemi anche al recupero dell’energia elettrica ad opera della MGUH-H.
Ad ogni modo come chiarito dalla Ferrari nel suo comunicato, Leclerc potrà riutilizzare la stessa Power Unit anche in Cina.