Formula 1, a Spa penalità in vista per la McLaren nonostante i progressi
Vedremo un post-qualifica simile a quello austriaco, con le McLaren penalizzate fino a 50 posizioni? Forse, ma la scuderia inglese motorizzata Honda è pronta a tutto ciò, fiduciosa nei progressi che sta per compiere portando il motore aggiornato con 45CV in più. Yasuhisa Arai ribadisce che il prossimo week-end si “testeranno” le nuove componenti, come sempre finora in questa stagione, costantemente consapevole delle difficoltà che li attenderanno.
Come era stato ampiamente anticipato Honda ha lavorato sulla combustione della power unit, area che, superati i problemi di affidabilità, occorreva potenziare in primis per avvicinarsi agli altri motoristi. «Per migliorare ulteriormente – dichiara il nipponico– le nostre power unit in vista di Spa e di tutta la seconda parte della stagione, Honda ha aggiornato le caratteristiche nella zona della combustione. Le prove libere di questo week-end saranno importanti per testare le power unit su entrambe le macchine. Il GP del Belgio sarà ovviamente difficile per la squadra e i piloti, con penalità sulla griglia e un lungo, spietato circuito in cui conta la potenza. Ciononostante l’obiettivo di McLaren-Honda è quello di migliorare di gara in gara. Sappiamo di poter imparare molte cose sul circuito che ci serviranno per un futuro molto prossimo, e speriamo di concludere con delle note positive.»
Spa e Monza saranno di rodaggio, poiché secondo Boullier a Singapore emergeranno i veri risultati positivi promessi. «Spa è senza dubbio una pista spettacolare, la migliore dell’intero calendario per molti, ma richiedendo potenza e un pacchetto aerodinamico a basso carico, la nostra macchina non vi si adatta di certo alla perfezione. Dovremo aspettare Singapore, se non oltre, per raccogliere in pista i frutti delle nostre fatiche.»
Fernando Alonso, autore di un inaspettato quinto posto in Ungheria, conferma le elettrizzanti migliorie per Spa rivelate dai media durante la pausa estiva, sottolineando però che la loro tangibilità ci sarà solo da Singapore. In questo modo lo spagnolo frena gli entusiasmi dei tifosi già infiammati da tali speranze, ma si tratta solo di una questione temporanea. «Sento di essere nella migliore forma fisica –rivela lo spagnolo– per iniziare la seconda parte della stagione. Dopo l’Ungheria siamo stati tutti incoraggiati dall’esito; anche se siamo stati fortunati, abbiamo battagliato tenacemente e abbiamo concluso con un risultato positivo. Spa sarà complicato per noi a causa della configurazione della pista che richiede potenza, basso carico e un bel pezzo del giro impiegato a spingere completamente l’acceleratore. Tuttavia dalla prospettiva del pilota è una pista divertente e i fans lo rendono un posto speciale. E’ un luogo in cui ho vinto in Formula 3000 ma mai in Formula 1. Mi sono goduto delle battaglie emozionanti e spero di farne altre questo week-end. I prossimi gran premi saranno importanti per noi: dobbiamo continuare il nostro periodo di progressi e con l’aggiunta delle modifiche alla vetture e alle PU, mireremo ai progressi e ad una equilibrata correlazione tra simulatore e performance in pista. Questi potrebbero non apparire subito a Spa o Monza, ma continueremo nel nostro avanzamento per ogni gara.»