2022 ancora

Credits: Pirelli Press Area

A quattro gare dal termine, sono tante le posizioni contese: andiamo a vederle nel dettaglio

Vincendo il Gran Premio del Giappone, Max Verstappen ha conquistato il suo secondo titolo iridato. A quattro gare dal termine della stagione, tuttavia, il campionato 2022 ha ancora qualche storia da raccontare. Ad Austin, per cominciare, la Red Bull diventerà probabilmente campione del mondo costruttori. Il vantaggio in classifica è ragguardevole: la Ferrari, come prima inseguitrice, si trova a -165. Per tenere aperta la contesa, negli Stati Uniti dovrebbe recuperare la bellezza di 19 punti. Insomma, è solo questione di tempo: per la Red Bull si tratterà del primo titolo costruttori dal 2013.

I verdetti ancora in sospeso

La Ferrari farà bene a guardarsi le spalle, perché la sua seconda posizione non è al sicuro. I 67 punti di vantaggio sulla Mercedes rappresentano un margine cospicuo, ma non rassicurante: basterebbe un weekend storto per rimettere tutto in gioco. La lotta per la quarta posizione fra i costruttori, con Alpine a quota 143 e McLaren a 130, è ancora più serrata. Dal sesto al nono posto della graduatoria, troviamo quattro team in 18 punti: Alfa Romeo, Aston Martin, Haas e AlphaTauri. Con distacchi così ridotti, le ultime quattro gare potrebbero dare vita ad avvicendamenti continui. La Williams, ultima a – 26 dall’AlphaTauri, sembra invece tagliata fuori da ogni possibilità di recupero (eppure, mai dire mai).

Passiamo adesso alla classifica piloti. In Giappone, Sergio Pérez ha scavalcato per un solo punto Charles Leclerc, issandosi in seconda posizione: facile prevedere un duello serrato nel finale di stagione. George Russell e Carlos Sainz, rispettivamente a quota 207 e 202, si giocheranno la quarta piazza, e di sicuro anche Lewis Hamilton, a 180, proverà la rimonta.

Record che vengono e record che vanno

Verstappen, capace di vincere già 12 Gran Premi nel 2022, ha adesso nel mirino il record di successi in una singola stagione. I primatisti, mentre scriviamo, sono Michael Schumacher e Sebastian Vettel, appaiati a quota 13. Tenendo conto del ruolino di marcia di Max nel 2022, è probabile che con quattro gare a disposizione il record venga infranto. Del resto, è quasi fisiologico che con calendari sempre più lunghi le statistiche siano soggette a riscritture continue. Verstappen potrebbe anche superare il record di punti in una stagione, attualmente detenuto da Hamilton: per riuscirci, dovrà conquistare almeno 48 punti nelle quattro gare che restano.

Il sette volte campione del mondo, dal canto suo, è l’unico pilota nella storia della Formula 1 ad aver vinto almeno un Gran Premio in ogni stagione disputata, ma questo record appare fortemente a rischio. Hamilton non sale sul gradino più alto del podio da ben 20 gare: non gli era mai successo in carriera. La Mercedes è una buona monoposto, e non è da escludere che con un po’ di fortuna l’occasione per vincere possa presentarsi, nelle ultime quattro gare. Di sicuro, Hamilton farà del suo meglio per concedersi una possibilità.