Formula 1 2015, Ferrari ha ridotto lo staff per il prosieguo della stagione

Credits: Media Center Ferrari

Finito il Gp di Russia, con le buone prestazioni di Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen, e il podio ottenuto dal pilota tedesco, che lo ha fatto balzare in seconda posizione in classifica, alle spalle del leader Lewis Hamilton, in casa Ferrari, si pensa già al prossimo futuro. A quattro gran premi dal termine della stagione 2015, la posizione in classifica di Sebastian Vettel è una bella realtà, che sta spingendo la Scuderia ad aiutare il suo pilota a finire bene il Campionato e almeno al secondo posto dietro al pilota Britannico della Mercedes, che sta dominando il Mondiale e che si appresta a ottenere il suo 3° Titolo iridato della carriera in Formula 1. Per raggiungere questi obiettivi, si continuerà a sviluppare la SF15-T, portando ulteriori novità tecniche, aerodinamiche, ma allo stesso tempo si lavora in fabbrica in vista delle stagioni 2016 e 2017.

A confermare quanto succederà d’ora in poi, è stato Maurizio Arrivabene, al termine della gara disputatasi sul circuito di Sochi: «Ad Austin vedrete delle novità aerodinamiche. Abbiamo un gruppo di tecnici, che abbiamo chiamato la “squadretta”, impegnati ancora sugli sviluppi della SF15-T. Negli Stati Uniti porteremo ancora delle novità, a conferma che non abbiamo nessuna intenzione di fermarci. Ovviamente senza compromettere gli sforzi per il prossimo anno. Il grosso della squadra è concentrata sul 2016, e c’è un altro gruppo che sta facendo ricerca e sviluppo per il 2017».

Per quanto riguarda la Power Unit, c’è molta riservatezza a riguardo, in quanto si sta decidendo se montare la numero 5 ad Austin. Nel caso in cui si dovrebbe optare per questa scelta, in base al regolamento, c’è il forte rischio di incappare in una penalità, con la retrocessione di 25 posizioni sulla griglia di partenza, e ciò aiuterebbe Nico Rosberg a riprendere Sebastian Vettel. In alternativa, si potrebbe decidere di continuare con il propulsore attuale in attesa di ulteriori decisioni.