Dichiarazioni Formula 1 Ford richiesta anche da altri team oltre Red Bull? 10 Febbraio 2023 Valeria Caravella Credits: Red Bull Content Pool Il direttore globale di Ford, Mark Rushbrook, ha rivelato che Red Bull non era l’unico team interessato al marchio statunitense: perché la scelta è ricaduta sul team austriaco? Ford entrerà in Formula 1 a partire dalla stagione 2026 al fianco di Red Bull. La partnership è stata ufficializzata la scorsa settimana durante la presentazione della nuova RB19 a New York. Sembrerebbe però che il marchio statunitense era “desiderato” anche da altri team in griglia, ma nonostante ciò, la scelta è ricaduta nel team austriaco “È sicuramente giusto collaborare con qualcuno come Red Bull Powertrains, perché non è il nostro produttore di auto rivale”, ha dichiarato ai microfoni di RacingNews365.com Mark Rushbrook, direttore generale Ford – “Non sarebbe sembrato giusto, o appropriato, collaborare con un altro produttore di automobili insieme. Certamente c’erano alcune opportunità per farlo, ma non era il modo giusto per noi”. Strategia e ambizione: i punti chiave per ottenere successo Ford gareggerà dal 2026 in Formula 1, vantando già delle due esperienze in corso in Nascar e IMSA, Dakar e Baja 1000. Rushbrook ha espresso più volte la fame di successo da parte della casa automobilistica: “Andiamo a correre ma in modo responsabile credo in tutte le diverse serie in cui corriamo” ha affermato. I media si scagliano contro Ford, sostenendo come la società sfrutti un “budget illimitato” di risorse, ma il direttore risponde alle accuse “Non abbiamo un budget illimitato, ma entriamo strategicamente con i partner giusti per vincere le gare, con un budget responsabile. “Penso che questo caso sia molto speciale in termini sia di opportunità che di marketing, essere in grado di sfruttare gli sport motoristici in un modo mai fatto sin a oggi” ha concluso. Un importante marchio che si allea con Red Bull in vista della stagione 2026, porterà i gloriosi successi tanto desiderati dalla squadra austriaca? Non ci resta che attendere Valeria Caravella Tags: 2023, Ford Continue Reading Previous Andrew Shovlin: “Hamilton è il più bravo a perdere”Next Red Bull, respinta la richiesta sui motori: la Ferrari a capo della coalizione