FIA: cambio di regolamento in vista del 2026

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© FIA official website

Al via la possibilitá di testare le mule cars in vista del regolamento 2026: la FIA ha dichiarato nuove disposizioni

La FIA ha confermato una serie di cambiamenti nel regolamento 2024. Queste modifiche hanno anche ricevuto l’approvazione del Consiglio Mondiale dello Sport Automobilistico. In vista dei principali cambiamenti del regolamento del campionato 2026, la FIA ha approvato nuove regole che permettono ai team di testare auto modificate note come “mule cars”. Questo approccio é finalizzato ad adattere le vetture alle normative future.

Secondo quanto dichiarato dalla FIA, le mule cars devono essere modificate il meno possibile per raggiungere i suddetti scopi, sebbene sia alquanto difficile – a detta di Pirelli – adattare le vetture recenti per simulare i regolamenti 2026.

Infatti, le nuove regole ridurranno le dimensioni e il peso delle auto, introdurranno aerodinamiche attive più sofisticate e nuovi propulsori, rendendo difficile la simulazione con le auto attuali. I test su mule cars andranno dal  1 gennaio e il 31 dicembre, con piloti idonei a partecipare a queste corse purché siano qualificati per una super licenza F1 completa.

Altre modifiche

Un cambiamento interessante sul piano tecnico è stato apportato all’articolo 11.1.2, relativo ai sistemi di frenatura. Il sistema frenante deve essere progettato in modo che, all’interno di ciascun circuito, le forze applicate alle pastiglie dei freni siano della stessa entità e agiscano come coppie opposte su un dato disco del freno,” recita il testo invariato prima della nuova formulazione con la seguente frase: “È vietato qualsiasi sistema o meccanismo che possa produrre sistematicamente o intenzionalmente coppie di frenatura asimmetriche per un determinato asse.”

Questo rafforzamento della formulazione non suggerisce che un team ha già impegnato un tale sistema, ma l’organo di governo ha individuato una potenziale lacuna nella formulazione del regolamento. Ciò può essere dovuto a un audit delle proprie regole, o potrebbe essere stato segnalato da un team che ha individuato una zona grigia nel regolamento e ha chiesto chiarimenti.