Ferrari sospende la produzione a causa del coronavirus
La Ferrari ha deciso di interrompere la produzione di automobili a Maranello e Modena con effetto immediato, fino al 29 marzo. L’obiettivo è aiutare il contenimento del coronavirus. Non è solo il Cavallino ad aver deciso di chiudere momentaneamente le fabbriche. Anche la Pirelli infatti ha comunicato un taglio nella produzione presso lo stabilimento di Settimo Torinese.
“Tale misura è stata decisa dalla società nell’interesse primario del benessere dei lavoratori e segue una serie di rigorose disposizioni già attuate a tutela della sicurezza dell’ambiente di lavoro, nel rispetto del Decreto del Governo Italiano dello scorso 11 marzo e dei precedenti“, scrive in una nota la Ferrari.
LE PAROLE DI CAMILLERI
A questo proposito, il CEO della Ferrari Louis Camilleri ha espresso la sua vicinanza a tutti i dipendenti italiani in questo momento di estrema difficoltà.
“In un momento come questo i miei ringraziamenti vanno prima di tutto alle persone della Ferrari, che con il loro straordinario impegno in questi ultimi giorni hanno dimostrato l’attaccamento e la passione che contraddistingue il nostro marchio“, ha dichiarato Camilleri.
“Assieme ai nostri fornitori, sono stati loro a garantire fino ad adesso la continuità aziendale. E’ proprio nel loro rispetto e per la tutela della loro serenità e di quella delle loro famiglie, che abbiamo preso questa decisione. Ferrari ha a cuore naturalmente anche i propri clienti e i propri fan, e per loro ci faremo trovare pronti a una grande ripartenza“.
It’s hard knowing that we’re not racing for you all today, #Tifosi 😔
This is a tough time for everyone around the world ❤️Stay strong, stay safe. #essereFerrari 🔴 pic.twitter.com/t9gBdhKnqD
— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) March 15, 2020