Ferrari, Jean-Eric Vergne è l'erede di Kimi Raikkonen?

F1 Grand Prix of Abu Dhabi - Practice

Chiusa una porta, si apre un portone. Jean-Eric Vergne ha un sogno, che poi non è così inconfessabile: il volante della Ferrari. Da quando il pilota francese si è accasato con la Rossa, non ha mai nascosto che la sua scelta, di lasciare il ruolo da titolare in Formula 1 per quello da terzo pilota della Ferrari, non ha mai rappresentato un ripiego, anzi, una possibilità per il suo futuro. Dopo essere stato scaricato dalla Red Bull e dalla Toro Rosso, dove ha fatto posto a due giovani rampanti come Max Verstappen e Carlos Sainz JR, la speranza di Vergne è quella di essere promosso dalla Ferrari, prima o poi, a titolare e la grande occasione della sua vita potrebbe essere vicina.

Il 2015, oltre che per la Ferrari, sarà un anno importante anche per Kimi Raikkonen che, dopo l’ennesima stagione che potrebbe non definirsi esaltante, potrebbe decidere di ritirarsi dalla Formula 1, confermando così le voci che girerebbero nell’ambiente già da parecchi mesi. Eppure, se il finlandese non riuscisse a trovare il bandolo della matassa, la stessa Ferrari, analogamente a quanto fatto nel 2009, potrebbe scegliere di separarsi da Kimi. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Vergne, che oggi ha lavorato per la prima volta al simulatore della Ferrari, non nasconde l’entusiasmo per la chiamata partita da Maurizio Arrivabene, neo Team Principal della Rossa: «In pochissimo tempo abbiamo trovato l’accordo. La Ferrari è un sogno per tutti i piloti e io, lo dico sinceramente, non mi sarei mai aspettato di arrivarci. Essere alla Ferrari è un’ottima opportunità anche per il 2016. Anche se quest’anno non correrò, è sempre meglio che essere al volante di una Caterham o una Marussia e lottare sempre in fondo».