Ferrari: il cantiere di Vassuer quando prenderà forma?

Ferrari Fred Vassuer

© Ferrari Press Area

La gestione contrattuale degli ingegneri in Formula 1 rende complicato ai team come Ferrari di poter contare nell’immediato dei nuovi acquisti, un aspetto su cui Fred Vasseur ha discusso parecchio ai microfoni di Motosport

Un’attesa che sembra non giungere a conclusione per Ferrari che a quanto pare, dovrà pazientare ancora un po’ per puntare al riscatto. La stagione corrente è una delle più complicate da gestire per la scuderia di Maranello, la quale si è ritrovata una monoposto, la SF23, lontana dalle aspirazioni desiderate. Una vettura con cui Fred Vassuer e la sua squadra, stanno ancora cercando il giusto bilanciamento su tutti gli aspetti tecnici e aereodinamici.

Il team principal della scuderia del Cavallino Rampante ha recentemente ammesso quanto sia complicata la gestione contrattuale degli ingegneri in Formula 1, elementi chiave in questo motosport. Dopo aver annunciato lo scorso Marzo del passaggio di David Sanchez( capo dell’aereodinamica Ferrari ) in McLaren e dell’approdo di Laurent Mekies in AlphaTauri, la scuderia di Maranello è corsa ai ripari. Ma, l’amministrazione contrattuale che vige sugli spostamenti degli ingegneri tra i vari team, è molto complicata. Recentemente Vassuer ha affermato di aver ingaggiato un ingegnere “top” per la sua squadra il quale sarà operativo solo a partire dal 2025.

Ferrari: mondiale lontano, ma in Austria..

Durante un’intervista rilasciata a Motosport,com, il francese ha difatti ammesso le difficoltà relative agli ingaggi: “Il problema in Formula 1 è l’inerzia. Da un lato sembriamo molto agili ,cambiamo le cose e dall’oggi al domani a volte se hai un problema puoi risolverlo da una gara all’altra. Ma la realtà è un’altra, sappiamo che se vogliamo reclutare, non parliamo di giorni, parliamo di anni. Ho ingaggiato un’ingegnere di punta un paio di settimane fa e lavorerà sulla monoposto solo nel 2025 e nel 2026.” ha dichiarato –Sembra una lunga attesa. Ma d’altra parte, se non lo fai, tra sei mesi sarà ancora peggio. Bisogna accettarlo, è una delle basi di questo motorsport ha concluso.

Questa settimana si correrà in Austria, circuito dove Charles Leclerc ha trionfato nella scorsa stagione. Un risultato che quest’anno si preannuncia complicato da ripetere date le difficoltà di Ferrari in questa stagione. Sembrerebbe però, che il nuovo pacchetto portato in Spagna e riusato in Canada, stia dando esiti positivi. Ottima la rimonta e il passo sia di Leclerc e di Sainza Montreal che con la SF23 riuscivano a mantenere un ritmo alla pari di Aston Martin: che in Austria possa avvenire l’inimmaginabile?

Vasseur mira già verso il futuro?

Stando alle classifiche, la scuderia di Maranello dista di ben 45 lunghezze su Mercedes, restando al quarto posto nella classifica costruttori. Un gap non facile da colmare ma su cui Ferrari cercherà di ricucire quanto possibile. L’obiettivo della squadra da quanto si evince dal suo team principal, Fred Vasseur, è quello di puntare al massimo raggiungibile, cogliere gli insegnamenti impartiti in questa stagione e guardare al futuro

Quando sviluppi una monoposto, cerchi di sviluppare su aree diverse cercando di fare il miglior lavoro possibile. Ma credo che il problema che abbiamo sulla nostra monoposto non sia legato a una questione di dettagli, ma a molto di più. Stiamo sviluppando la macchina per cercare di ottenere costanza nelle prestazioni oltre che renderla più facile da guidare per i nostri piloti. Passo dopo passo, stiamo andando nella giusta direzione.