Ferrari e Red Bull contro l’abbassamento del budget cap

Mattia Binotto Ferrari 2020

Credits: Scuderia Ferrari Press Area

Secondo Auto Motor und Sport la proposta troverebbe la Rossa in parziale disaccordo. La squadra di Chris Horner potrebbe prendere in considerazione l’ipotesi ma ad alcune condizioni

In Formula 1 continuano le discussioni sulla riduzione dei costi e i “piccoli” insistono sull’abbasssamento del tetto limite fissato per il budge cap.

Auto Motor und Sport riferisce che i team di seconda fascia chiedono che il limite di budget del prossimo anno venga ridotto da $ 170 milioni a $ 100 milioni. Le scuderie minori vogliono anche eliminare gradualmente tutte le eccezioni previste per il limite di spesa, tra cui i motori e gli stipendi dei piloti. Viene riferito che Mercedes e Renault, entrambi grandi costruttori, darebbero il benvenuto a queste proposte.

Secondo AMS, la Red Bull avrebbe affermato che potrebbe prendere in considerazione le ipotesi di cui sopra, ma solo se le modifiche alle regole del 2022 fossero posticipate al 2023.

ROSSA NON FAVOREVOLE

D’altro canto, la Ferrari ritiene di non dover fard nulla per aiutare le squadre più piccole a sopravvivere e preferirebbe espandere le misure di austerità che già includono l’utilizzo il telaio di quest’anno nel 2021.

A Maranello sarebbero favorevoli a eliminare dal budget i salari dei piloti e gli stipendi per i tre dipendenti più costosi.

È evidente che le squadre più piccole del Circus non sarebbero contenti della posizione della Ferrari e della Red Bull.

I team principal terranno una conferenza lunedì per discutere della questione.