Fermati allo Stop: ora installano questo sistema di sorveglianza senza segnalarlo | Si aspetta un fiume di ricorsi

Segnale di stop

Segnale di stop, ora bisogna fermarsi per forza - pixabay - f1world.it

L’ausilio della tecnologia per incastrare gli automobilisti che violano il Codice della Strada col sistema di sorveglianza. Fermati allo Stop!

Il futuro è nella tecnologia. Ormai lo abbiamo capito, utilizzata anche per migliorare la sicurezza stradale e controllare che vengano rispettano le norme sulla circolazione racchiuse in un Codice Stradale che cambierà.

Aspettando novità in tal senso, il disegno di legge, già passato alla Camera in primavera e sta aspettando soltanto il placet del Senato per diventare norma, ecco l’ausilio della tecnologia per incastrare i furbetti dello stop. Come?

È un sistema già sperimentato in Spagna dove ha cominciato a funzionare, ma che ha suscitato polemiche e curiosità tra gli automobilisti, soprattutto in termini di privacy. Non è proprio un radar, piuttosto un senso o meglio ancora una telecamera di sorveglianza. Che nasce con il chiaro intento di punire chi non rispetta la segnaletica stradale per quel concerne lo stop.

Questi dispositivi non rilevano la velocità né registrano il chilometraggio di un’auto su strada, ma sono progettati per verificare se un conducente si ferma correttamente allo stop. Come funzionano? In maniera abbastanza semplice, soprattutto di facile comprendonio.

La multa scatta in maniera automatica

È un sistema che registra un video, cattura il momento esatto in cui il veicolo si appresta a raggiungere il segnale in questione. Se l’auto non si ferma completamente o se la sosta è insufficiente (meno di un secondo), il sistema farà scattare automaticamente una penalità.

Il software che accompagna queste telecamere è programmato per misurare con precisione il tempo in cui il veicolo rimane fermo. Se la targa rimane visibile nel campo della telecamera durante la registrazione, nessuno problema. Nel momento in cui viene rilevata l’infrazione, la multa è inevitabile.

Telecamere
Telecamere per far rispettare le norme stradali – pexels – f1world.it

Registrare ed elaborare le targhe in tempo reale

Sebbene i sensori per lo Stop sono relativamente nuovi, hanno già iniziato a dare risultati. Innanzitutto è giusto sottolineare questi dispositivi, già presenti sulle strade spagnole, sono stati calibrati e testati in modo esaustivo per evitare errori nel rilevamento di violazioni.

Con questo tipo di tecnologia, si punta a rafforzare il controllo nelle aree in cui gli incroci pericolosi e gli attraversamenti senza visibilità rappresentano un rischio costante. Una delle perfomance maggiore di questi dispositivi è la loro capacità di registrare ed elaborare le targhe in tempo reale, il che consente un’azione immediata. In caso di violazione, la sanzione viene elaborata automaticamente, in modo tale da aumentare anche l’efficienza della gestione delle sanzioni. Un consiglio spaesato: sempre meglio fermarsi allo stop, ci guadagnerete in sicurezza e in denaro, evitando dei ricorsi che faranno capolino di sicuro.