Ecclestone: “Verstappen matura, Vettel non si sottovaluta”

Sebastian Vettel Max Verstappen

Credits: Red Bull Content Pool

L’aspetto negativo di Max Verstappen secondo l’ex patron della Formula 1, Bernie Ecclestone, deriva dal suo essere diventato noioso, ma allo stesso modo, ha messo tutti in guardia sul non sottovalutare Sebastian Vettel.

Bernie Ecclestone durante questa pausa forzata del campionato di Formula 1, dettata dall’epidemia di Covid-19, sta facendo parlare di se grazie alle dichiarazioni rilasciate alle testate di tutto il globo, ma le sue ultime dichiarazioni riguardano Max Verstappen e Sebastian Vettel.

MAX VERSTAPPEN

Per l’ex patron della massima serie automobilistica, il pilota della Red Bull Max Verstappen, non eccita più come agli inizi della sua carriera, ma ciò non è un’aspetto negativo, poiché per Lui è un segno di maturità, che lo può dirigere verso la conquista del titolo iridato: “Ho incontrato Max per la prima volta quando non aveva nemmeno i baffi. Purtroppo è maturato [lo dichiara ridendo] e non offre più tanto divertimento, ma vincerà il campionato del mondo ad un certo punto, come Leclerc”.

SEBASTIAN VETTEL

Proseguendo la sua intervista, parla di Sebastian Vettel attuale pilota Ferrari, ammettendo di non doverlo sottovalutare, avvertendo soprattutto i rivali, infatti è convinto che il tedesco possa ancora raggiungere il record di mondiali di Michael Schumacher: “Vettel è sottovalutato, ha il gene competitivo che i piloti avevano”.

Poi aggiunge: “L’ho capito quando l’ho visto per la prima volta durante le prove del venerdì in Turchia nel 2006, poiché l’ho visto nei suoi occhi. La Formula 1 ha bisogno di un Sebastian che vince”, continuando valuta anche la stagione 2019 del tedesco, “Ha avuto una depressione lo scorso anno, ma per come lo conosco, non c’è motivo per cui Sebastian non possa andare d’accordo con Lewis e raggiungere i sette titoli di Michael Schumacher. La gente sottovaluta Sebastian”.