FuoriGiri Distributore di benzina: ora se vuoi fare il pieno ti chiedono 200€ di commissione: ti conviene fare 5€ per volta 15 Marzo 2025 Costanza Esposito Langella Benzina - fonte_Canva - F1world.it Se vai a fare il pieno al distributore ti chiedono ben 200 euro di commissioni. Ti conviene fare rifornimento 5 euro per volta. Una notizia sta creando un certo allarme tra gli automobilisti italiani, non è sufficiente il rincaro dei prezzi della benzina a creare nuova preoccupazione è la notizia che, se si fa il pieno della macchina, viene richiesto un extra di ben 200 euro. Semplice immaginare che, considerando la crisi economica che sta attanagliando tutti i cittadini italiani, si stia cercando una soluzione alternativa; al momento la migliore sembra essere quella di fare rifornimento a piccole dosi. Tutto questo per evitare di essere colpiti da un rincaro che è difficile da sostenere. Se ti sembra assurdo allora pensa a quello che succede al bancomat, quando prelevi una cifra inferiore a una certa somma, viene addebitata una commissione extra. Ebbene qualcosa di simile potrebbe succedere al distributore. Gli automobilisti devono assolutamente correre ai ripari. Ecco perché il costo del carburante sta per cambiare Una vicenda piuttosto spigolosa che potrebbe essere agevolmente spiegata parlando di tasse nascoste, ma la verità è che il governo sembra aver dato il via a un riordino che porterà a una lievitazione non indifferente per quello che riguarda le accise dei carburanti, con un nuovo aumento dei prezzi che nei prossimi 5 anni continueranno la loro impennata. Insomma non un aumento diretto, ma una rimodulazione, che dovrebbe spingere gli automobilisti a scegliere di acquistare le nuovissime automobile elettriche, anche se, alcuni annunci ci dicono che anche l’energia elettrica subirà dei rincari. Si può quindi parlare di una rimodulazione su cui occorre fare chiarezza. Carburante – fonte_Canva – f1world.it La verità dietro il presunto rincaro di 200€ Insomma, nessun pagamento extra di 200 euro per coloro che fanno il pieno, il cambiamento delle accise a cui abbiamo accennato avverrà in maniera graduale e riguarderà in maniera specifica i veicoli diesel, che vedranno salire il prezzo del carburante di 1 o 2 centesimi a litro, ogni anno per almeno 5 anni. Quindi rifornirsi con pochi euro non servirà a nulla per evitare il rincaro, ma chi ha una vettura a benzina però, potrebbe salvarsi da questo rincaro che potrebbe essere anche molto influente. Un cambiamento che non potrebbe rientrare in una serie di riforme fiscali che include anche modifiche alla tassazione regionale, per quello che riguarda il sistema fiscale locale. L’obiettivo è quello di disincentivare l’uso dei motori diesel che tanto di mira sono stati presi nel momento in cui si è cercato di inserire nel mercato automobili a zero emissioni. Continue Reading Previous Novità strisce rosse sulle strade, servono per farti pagare 200€ ogni volta che le superi: il nuovo Codice della strada è un incuboNext Posto di blocco, se hai un passeggero in più sono 5.000€ di multa: scatta il sequestro immediato del veicolo