Coronel: “Alonso? La sua carriera in Formula 1 è finita nel 2018”

Alonso McLaren Formula 1

Credits: Steven Tee/McLaren

Tom Coronel non crede che Fernando Alonso tornerà ai livelli visti prima del primo addio alla Formula 1

Presentata poco più di ventiquattro ore fa, il primo anno in Formula 1 di Alpine sarà contraddistinto dal ritorno di Fernando Alonso. Il due volte campione del mondo dovrà riadattarsi ai ritmi della massima espressione del motorsport e non tutti sembrano ottimisti sul fatto che questo possa avvenire. Tra coloro che non credono a una nuova consacrazione del campione spagnolo c’è l’esperto pilota turismo Tom Coronel.

Fernando Alonso diventerà quarantenne durante la stagione 2021, quella del ritorno dopo due anni passati lontano dal Circus. L’asturiano troverà monoposto molto simili a quelle pilotate nelle sue ultime stagioni in Formula 1 ma dovrà riadattarsi dopo aver spaziato su auto molto diverse dalle formula.

‘GIOVANI TROPPO AFFAMATI PER ESSERE BATTUTI A 40 ANNI’

Tom Coronel è stato piuttosto risoluto nel sentenziare che non vedremo più il Fernando Alonso apprezzato prima del suo abbandono alla Formula 1. I dubbi del pilota turismo nasce dalla combo età anagrafia e tempo di lontananza “Alonso si sveglierà nel 2021 e capirà che tutto è un sogno”, ha commentato l’olandese. “Se ci riuscirà, sarò il primo a festeggiarlo dal cuore. Ma non accadrà, perché è illogico. Dopo aver lasciato la Formula 1, sei finito.”

“Quando sei fuori per un anno, perdi velocità. Alonso è fuori da due anni, quindi non è più possibile per lui avere successo. I giovani sono più entusiasti, più coraggiosi e più disponibili. Alonso è un combattente, ma sta per compiere quasi 40 anni.”, ha concluso Coronel. Per l’olandese non si tratta della prima dichiarazione netta riguardo a colleghi protagonisti nel motorsport.

La prossima occasione per vedere Fernando Alonso impegnato in pista sono i test che si svolgeranno in Bahrain tra il 10 e il 12 marzo. Lo spagnolo è pienamente recuperato dopo il brutto incidente che lo ha visto sfortunatamente protagonista lo scorso 11 febbraio a Lugano.