Conferenza stampa, cambiamenti in vista di Silverstone

Conferenza stampa, cambiamenti in vista di Silverstone

Credits: RedBull ContentPool

A Silverstone la Formula 1 torna a una vecchia usanza, si tratta della conferenza stampa che dal venerdì mattina torna al giovedì e con un format un po’ diverso

L’obiettivo in principio era quello di spostare tutta l’attività con i media il venerdì pomeriggio liberando per molti che frequentano il paddock un’intera giornata. In realtà come si è visto, l’unica cosa rimandata è stata la conferenza stampa che apre ad un fine settimana di gara. La soluzione attuata ha per di più fatto storcere il naso sia ai piloti che agli addetti ai lavori. Per questo a Silverstone si farà un passo indietro tornando al classico giovedì.

Difatti le abitudini non sono cambiate e si tende arrivare in pista già al mercoledì dato che comunque interviste ed incontri con sponsor e giornalisti non sono venuti di certo a mancare. Scontenti però erano le testate a cui venivano a mancare un giorno d’interesse; ed i protagonisti che al primo giorno di azione preferiscono dedicarsi maggiormente sul loro lavoro.

RITORNO AL PASSATO

Già erano state mosse delle critiche pubbliche da Max Verstappen qualche tempo fa. Ma ora parte proprio che l’olandese (ed altri) saranno accontentati. E non solo si ritorna al giovedì, ma verrà ripresentato un format simile a quello del 2019. Finora venivano sentiti tutti i piloti ripartiti in quattro slot da mezz’ora.

Dal Gran Premio della Gran Bretagna invece ci saranno solo due gruppi da cinque che si concederanno per quasi un’ora alle domande (55 minuti). Nel frattempo gli altri si dedicheranno comunque ai media organizzate però dalle squadre. L’orario è fissato a ventitré ore prima dell’inizio delle prime prove libere. Nessun cambiamento per la conferenza stampa dedicata ai Team Principal, che rimane al sabato.