Car sharing, attenzione al codice: se inserisci quello sbagliato ti addebitano 170€ senza nemmeno aver messo in moto

Problemi con il Car Sharing

Problemi con il Car Sharing (Fonte: X @SkyTG24) - www.f1world.it

Attenzione al codice car sharing che inserite, questo utente si è visto addebitare ben 170€ senza neanche aver messo in moto l’auto.

Non tutti possono permettersi di acquistare un’auto e pagare le varie spese, che siano esse l’assicurazione, il bollo, la manutenzione e così via. Per questo molti optano per soluzioni alternative, come per esempio acquistare l’abbonamento dei mezzi pubblici o utilizzare auto, monopattino e biciclette con la tecnica dello sharing.

Molti utilizzano quindi questa sorta di noleggio, diverso da quella che si effettua dalle strutture specifiche, visto che i cittadini svolgono tutto in autonomia, semplicemente accedendo all’app, per potersi spostare da un luogo all’altro, pagando soltanto per i km percorsi.

Eppure, nonostante questo metodo sia ormai il futuro, un utente mette in guardia tutti con il suo racconto. Attenzione a sbagliare codice, perché lui si è visto addebitare 170€ senza aver messo neanche in moto l’auto, tramite il car sharing.

L’inizio della sciagura del cittadino

Un cittadino, decisamente molto scontento del servizio offerto dal car sharing, ha voluto rilasciare la sua testimonianza alle pagine de, Il Giornale, il quale ha dato voce alla sua esperienza. Come ha raccontato, è iniziato tutto in un parcheggio multipiano ad agosto. L’uomo, ha effettuato, da come ha raccontato, le normali procedure di noleggio, ma quando si è diretto al sesto piano del parcheggio, l’auto non c’era.

Dopo molte peripezie, parlando anche con l’operatore, ha trovato l’auto al secondo piano. Il problema è nato in questo preciso istante, il codice riportato sul parabrezza non funziona e così dopo una seconda chiamata all’assistenza, scopre che a quella targa era associato un nuovo codice, ed è da questo momento in poi che  il suo incubo ha inizio.

L'episodio del car sharing errato
L’episodio del car sharing errato (Fonte: Freepik) – www.f1world.it

Attenzione al codice inserito per il car sharing

Come riporta un cittadino che ha testimoniato la sua storia a, Il Giornale, il suo incubo con il car sharing è iniziato nel momento in cui ha inserito un codice diverso da quello segnalato sull’auto, arrivando a pagare 170€ senza aver messo neanche in moto. Ma com’è possibile? Come dicevamo quindi, una volta inserito il codice reale corrispondente alla targa suggerito dall’operatore, l’utente si è diretto all’uscita ma l’auto non ha ottenuto il lascia passare, visti i problemi riscontrati durante la sua identificazione.

Così, come rivelato dallo sfortunato cittadino, in base al suo racconto ovviamente, l’operatore gli avrebbe suggerito di pagare i 170€, visti i 40 minuti di utilizzo, che in realtà si riferiva al tempo che l’uomo ci ha impiegato a trovare una soluzione con il personale addetto, ottenendo poi il rimborso in seguito. Come ha rivelato in conclusione, ha così pagato come richiesto, ma quando sarebbe dovuto arrivare il rimborso per questa vicenda, l’amara sorpresa: “Nessun rimborso del parcheggio, ma 170 euro di voucher…”, che da quanto dichiarato, non verrà mai usato: “visto il pessimo trattamento ricevuto. Insomma, attenzione alle auto che prenotate dall’applicazione e non fate troppo affidamento a quello che vi assicurano gli operatori, potreste rimetterci tempo, denaro e fatica”. Chissà se l’azienda in carico risponderà?