Curiosità dalla F1 Button e il futuro incerto: “Non è detto che rimarrò in F1” 16 Luglio 2015 Anna Polimeni Credits: McLaren Media Hub Malgrado le dichiarazioni rilasciate dal Team Principal McLaren-Honda, il futuro del campione del mondo Jenson Button appare incerto. Al recente GP di Gran Bretagna, alla domanda riguardo il posto del pilota inglese, Ron Dennis aveva risposto: “Jenson ha un contratto di due anni con la McLaren. Non abbiamo neanche intenzione di prendere in considerazione altri piloti al momento.” Ma quando è stato chiesto a Button se le parole del Team Principal erano un indicatore del fatto che sarà in F1 anche l’anno prossimo, lui ha ribattuto: “Non è detto, ci sono possibilità ovunque” poi ha aggiunto: “Per adesso non pensiamo all’anno prossimo, siamo concentrati sul miglioramento della vettura. Quest’anno è difficile e lo sarà fino alla fine ma daremo il nostro meglio.” A 35 anni e con un titolo mondiale alle spalle, Jenson Button si sta trovando a dover affrontare la peggior stagione della sua carriera; l’anno scorso ha firmato un contratto che lo lega alla McLaren-Honda per due anni e adesso fa affidamento su un’offerta da parte della scuderia. Tuttavia non è un mistero che la McLaren guardi con un certo interesse Kevin Magnussen e il quotato Stoffel Vandoorne. Se sceglierà di restare, Button si troverà di fronte ad un calendario senza precedenti: 21 gare, con l’inaugurazione del GP dell’Azerbaijan. “Credo che per i piloti sia ottimo perché amiamo correre” ha detto a riguardo, “Per il team e i meccanici è un po’ lunga come stagione. Dovranno lavorare tanto e stare fuori casa a lungo, per questo per loro sarà dura; penso che occorre fare attenzione alla lunghezza del calendario per questa ragione più che per le altre.” Continue Reading Previous Pirelli, una Formula 1 più brillante? Si può fare ma con più sosteNext Rosberg: “Con Lewis situazione meno tesa”