Budget Red Bull 2019 ridotto grazie a Honda

Budget Red Bull 2019 ridotto grazie a Honda

Credits: Pirelli Press Area

Utile in calo per la Red Bull nel bilancio 2019, nonostante la riduzione del budget.

La voce spesa nel bilancio 2019 della Red Bull ha subito un lieve calo rispetto alle stagioni precedenti. Lo scorso anno la scuderia austriaca ha speso nello specifico 260 milioni di euro, contro i 263 del 2018. Tre milioni di euro risparmiati per il team di Milton Keynes, che nel 2021 diverranno molti di più per effetto del budget cup (misura approvata dalla FIA per cercare di livellare le prestazioni dei team). Ricordiamo infatti che dalla prossima stagione, tutti i team di Formula 1 avranno una spesa non superiore a 123 milioni di euro.

Il taglio del budget Red Bull è dovuto molto probabilmente al cambio di motorista. Nel 2019, la scuderia austriaca ha concluso il suo rapporto decennale con la Renault per passare ai motori Honda. Evidentemente la casa giapponese esigeva dei costi minori per le forniture delle loro power unit. Tuttavia, le entrate della squadra nel 2019 sono rimaste stabili. Da 269 milioni di euro del 2018 si è passati a 270,3 nell’anno successivo. L’utile invece ha subito un calo piuttosto evidente: 680.000 euro rispetto ad un utile di ben 1.016.000 € del bilancio precedente.

NUMERI A CONFRONTO

Per quanto riguarda la Red Bull Technology c’è stato un aumento di ricavi. Da 345 milioni di euro nel 2018, ha raggiunto la cifra di 271 milioni nel 2019. Aumento anche delle spese che sono gonfiate da 292 a 306 milioni di euro. Anche l’utile di questa divisione della casa austriaca ha subito un calo: da 11 milioni si è passati a 8,8 milioni di euro. C’è da notare che la casa madre ha ridotto il contributo versato al team di Formula 1 dovuto alla sponsorizzazione, passando da 75 milioni di euro a 69 milioni nel 2019. Questo dato potrebbe spiegare il calo degli utili del team con sede a Milton Keynes.

Tralasciando da parte i numeri, che per un tifoso di Formula 1 lasciano il tempo che trovano, l’arrivo del motorista giapponese (Honda) in casa Red Bull si spera che possa portare, oltre che un beneficio economico, ad un periodo di successi e trionfi per la scuderia austriaca, con Verstappen che intanto incrocia le dita.