aumento budget cap

Credits: Ben Sulayem on Twitter

Il presidente della FIA, Ben Sulayem ha annunciato l’aumento del 3,1% del budget cap

Il 2022 rappresenta per la Formula 1 l’anno zero. Con l’introduzione dei nuovi regolamenti, la Federazione ha cercato di cambiare, senza snaturare, le competizione della Massima Serie. Tuttavia, per restare al passo coi tempo, stanno già studiando i prossimi cambiamenti da apportare. Come vi avevamo annunciato nei giorni passati, la FIA ci ha dato qualche anticipazione. Ha infatti rilasciato sul loro sito un documento in cui vengono spiegate le ultime tematiche discusse con i team.

“Siamo nel bel mezzo di un anno storico per la Formula 1. Abbiamo introdotto dei regolamenti completamente nuovi che finora ad ora hanno riscosso un grande successo, mostrato più chiaramente a Silverstone dove molte vetture hanno lottato per le prime posizioni fino alla fine della gara. Continueremo a sviluppare i regolamenti in questa direzione positiva e continueremo anche ad alzare il livello della sicurezza in pista”, ha esordito Sulayem.

I PUNTI CHIAVE

Nel documento, la FIA ha illustrato una panoramica delle discussioni e delle decisioni prese. Una tra le più importanti ha riguardato il regolamento finanziario. L’aumento notevole dei tassi di inflazione ha colpito anche i team di Formula 1, e ciò crea rischio di non conformità con il regolamento finanziario.

Dunque, a seguito della consultazione con il Comitato consultivo finanziario, la Federazione ha presentato alla Commissione una proposta che è stata approvata dalla maggioranza. La FIA ha aumentato il budget cap al 3,1%, tenendo conto della soglia di inflazione originaria del 3% già prevista dal regolamento.

Inoltre, la Commissione ha deciso di aggiornare i regolamenti per consentire lo svolgimento dei test pre-stagionali al di fuori dell’Europa, quattro giorni prima del primo evento in campionato. Si è poi pensato anche ad adeguare il  programma di lavoro del fine settimana. Infatti, uno degli scopi principali del format 2022 era quello di consentire ad una parte del personale di arrivare più tardi, riducendo così il carico di lavoro del personale operativo. Ciò si è rivelato un successo e dopo la prima metà della stagione sono state individuate alcune aree di miglioramento, in particolare si penseranno a delle soluzioni per i tempi del parco chiuso dopo le qualifiche.

Per quanto riguarda le questioni tecniche, la Federazione sta cercando di risolvere i problemi di sicurezza relativi al porpoising. I team potranno apportare aggiornamenti necessari  ai plank e ai skid, che mermetteranno di misurare meglio l’oscillazione della vettura. Infine, sono stati discussi i regolamenti per la power unit 2026, che sono prossimi ad essere ultimati.