Brown: "2022 nuova era per la Formula 1"

Credits: Twitter Zak Brown

Zak Brown ha confermato che la McLaren in occasione del Gran Premio inaugurale della stagione di F1 2020, porterà miglioramenti alla sua monoposto.

La McLaren, nonostante la pausa estiva anticipata a causa dell’epidemia di Covid-19 non è rimasto inattivo, e così come molti altri team (se non tutti, ndr.), arriverà al Red Bull Ring in occasione del GP d’Austria con aggiornamenti, che renderanno diversa la monoposto da quella che doveva partire a Melbourne.

In un’intervista per i colleghi di Auto Motor und Sport infatti, Zak Brown ha ammesso che: “Abbiamo miglioramenti“, ma proseguendo, rivela che non saranno numerosi a causa dei problemi per l’approvazione da parte della FIA in questo momento di crisi:

“Ci saranno meno miglioramenti a causa dell’omologazione. Pertanto ci concentreremo sulle aree ancora libere. Il sistema di token [che verrà introdotto] ci penalizzerà per aver cambiato motorizzazione, passando dalle power unit Renault a quelle Mercedes”.

Proseguendo sempre Brown, ammette che: “Questo ci costerà alcuni token e ci limiterà il prossimo anno per apportare miglioramenti alla monoposto. Tuttavia, crediamo che il motore compenserà questa perdita”.

Per quanto riguarda invece la lotta di metà classifica, alle spalle dei tre top team, Mercedes, Ferrari e Red Bull, l’amministratore delegato si aspetta una battaglia di un certo livello, anche in prospettiva di quello che si è visto nei test pre-stagionali di Barcellona:

“Siamo rimasti molto soddisfatti della nostra auto durante i test di Barcellona, ​​ma era anche chiaro che la Racing Point ci avrebbe causato problemi con la sua vecchia Mercedes. Nel complesso, il gruppo centrale era incredibilmente vicino”.

“Nessuno era troppo indietro, nemmeno la Williams. La battaglia nel gruppo di centrocampo promette grande tensione quest’anno. E ora immagina che questo possa essere trasferito anche nella zona superiore”, ha detto Brown per concludere.