Briatore: “Red Bull non ha il premio nella gestione dei piloti”
Flavio Briatore ha detto la sua in merito a delle dichiarazioni rilasciate da Christian Horner, in cui ha affermato che Fernando Alonso ha causato caos in ogni team in cui è approdato
Dichiarazioni decisamente forti, quelle del Team Principal della Red Bull, che anche a distanza di tempo fanno ancora discutere, infatti Flavio Briatore è rimasto interdetto dinnanzi a tali critiche e difende a spada tratta il pilota spagnolo. L’italiano ritiene che Christian Horner non dovrebbe parlare male di uno dei suoi grandi amici, soprattutto perché ricorda che è stato lui a garantire loro i motori Renault per il 2007, con i quali sono diventati per ben quattro volte Campioni del Mondo.
“Ho sentito che Horner ha parlato negativamente di Alonso e penso che sia qualcosa di inaccettabile. Ricordo quando mi sono assicurato che il suo team avesse i motori Renault. Non sopporto che qualcuno come lui parli male di qualcuno come Fernando”, ha così affermato Flavio Briatore, che con l’asturiano ha vinto due titoli iridati e ha proseguito sottolineando quanto sia un eccellente pilota e un uomo squadra. Infatti secondo lui lo spagnolo non è la causa per cui il binomio McLaren-Honda non ha funzionato, ma ritiene che entrambe le parti non erano fatte per stare insieme.
Chi ha il caos in casa non può criticare gli altri
Perciò a riguardo ha dichiarato: “Fernando non è solo un eccellente pilota, ma è anche un vero asso nella manica per il team e un ottimo uomo squadra. McLaren e Honda non si sono adattate, può succedere”. L’italiano tuttavia, si complimenta per la partnership tra Red Bull e Honda, anche se ci tiene a precisare che tutto ciò non dà loro il diritto di parlare male di altri piloti, perché il “vero caos ce l’hanno in casa”, riferendosi allo scambio di piloti che hanno fatto negli ultimi anni.
“Non sono ancora candidati per il titolo, ma lo stanno diventando in breve tempo. Comunque, ciò non li autorizza a parlare male di altri piloti perché, essendo onesto, Red Bull non detiene certo il premio per la migliore gestione dei piloti”, ha così concluso Flavio Briatore.