Brawn: “Non possiamo correre se un team non può viaggiare”
Bahrain e Vietnam hanno posto pesanti restrizioni a chi arriva dall’Italia, ma Liberty Media rassicura che in assenza anche di un solo team le gare non si svolgeranno
L’amministratore delegato della Formula 1 Ross Brawn ha affermato che il Circus non può organizzare una gara del campionato mondiale se a una squadra viene negato l’ingresso nel paese ospitante a causa delle restrizioni dovute al diffondersi del Coronavirus.
TEAM CON BASE IN ITALIA A RISCHIO
Le recenti restrizioni poste a chi arriva dall’Italia hanno preoccupato i team Ferrari e Alpha Tauri e il fornitore di pneumatici Pirelli.
Bahrain e Vietnam, che spera di poter svolgere il suo Grand Prix inaugurale ad Hanoi il 5 aprile, hanno messo in atto una quarantena di quattordici giorni per tutti i viaggiatori provenienti dall’Italia che cercano di entrare nel Paese.
INTERVIENE BRAWN
“Se a una squadra viene impedito di entrare in un Paese, non possiamo svolgere la gara. Non una gara di campionato mondiale di Formula 1, comunque, perché sarebbe ingiusto”, ha dichiarato Ross Brawn all’agenzia Reuters.
“Ovviamente se una squadra fa la propria scelta di non andare a una gara, questa è una loro decisione. Ma quando a una squadra viene impedito di partecipare a una gara a causa di una decisione del Paese, è difficile avere una competizione leale”, ha concluso.