Baldisserri difende Mick: «Novità su Michael Schumacher? Non dirà nulla»

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Chi è stato, o continua a esserlo, un grande estimatore e tifoso di Michael Schumacher non può girarsi dall’altra parte quando si parla di Luca Baldisserri. L’ingegnere italiano, attualmente passato in Williams dalla Ferrari Driver Academy per continuare a seguire la carriera di Lance Stroll, è sicuramente stato uno degli uomini di fiducia del tedesco. Fu proprio il ferrarista a volerlo, nel 2000, come suo ingegnere di pista e da quel momento prese il via una disarmante sequenza di titoli mondiali piloti (dal 2000 al 2004) e costruttori (dal 1999 al 2004).

Mick Schumacher, che quest’anno disputerà la stagione di Formula 4 con la Prema, continua a essere sotto i riflettori per la difficile situazione che sta vivendo la sua famiglia. Ormai sono passati più di due anni dal giorno in cui il padre Michael Schumacher, sette volte iridato con in Formula 1, è stato protagonista di un terribile incidente sulle nevi di Meribel. Il tedesco, costantemente seguito da un’équipe di 15 specialisti, che continuando la riabilitazione nella villa di famiglia a Gland, in Svizzera: «Le regole sono chiare. Mick non dice nulla di suo padre e io non gli chiedo nulla. È solo un adolescente, ma tutto quello che fa è inevitabilmente confrontato con quello fatto dal padre. Non è facile per un ragazzino, in ogni caso è qualcosa col quale deve fare quotidianamente i conti», ha affermato Luca Baldisserri, passato in Prema per supportare Lance Stroll nella Formula 3 italiana.

Ora anche Mick si è unito Prima per correre in Formula 4 anche se non è stato ancora deciso se il giovane prenderà parte nella serie italiana o tedesca. Non c’è che dire: un cognome pesante come quello di Schumacher porterà non poche pressioni sul giovane Mick. Baldisserri, che è stato ingegnere di pista del sette volte Campione del Mondo di Formula 1 durante le stagioni in Ferrari, ora aiuterà anche il secondogenito del tedesco.