Assicurazione rc auto, ecco perché 1,8 milioni di automobili rischiano di rimanere senza dall’oggi al domani
Ancora troppe auto sulle strade senza la revisione a posto. E’ un grosso problema, soprattutto se si considera che la revisione serve a certificare l’idoneità alla circolazione.
Secondo gli ultimi dati statistici dell’Istat ci sono ancora quasi 2 milioni di veicoli in Italia che circolano con la revisione scaduta, il che significa non sapere se gli impianti frenanti, le luci, le sospensioni o gli pneumatici siano ancora perfettamente efficienti. Si tratta di una mancanza di informazioni molto grave, non solo per chi porta la macchina ma anche per chi si trova in strada e potrebbe incappare in qualche incidente con auto così messe.
Infatti in caso di incidente, non solo chi lo subisce potrebbe farsi molto male, ma il conducente andrebbe incontro ad aggravi di responsabilità penale e civile proprio per aver trasgredito l’obbligo di revisione. Senza contare la multa mancata revisione che ammonta a 147 €. Quindi è importante non dimenticare mai di effettuare la revisione periodica presso i centri autorizzati. Oltre a essere un obbligo di legge, ciò garantisce la massima sicurezza di tutti sulle strade.
Come stabilisce l’art. 80 del Codice della Strada, oltre a essere passibili di una sanzione di almeno 147 euro, la legge prevede il ritiro della carta di circolazione, che è restituita solo dopo aver effettuato con esito positivo la revisione periodica. Nel caso in cui la violazione venga contestata in autostrada, le Forze dell’Ordine procederanno al sequestro immediato del veicolo ai fini della confisca.
A questo punto solo dopo essersi messi in regola con la revisione, gli automobilisti potranno riprendere la loro auto.
Obbligo di legge
La revisione, oltre ad essere un obbligo giuridico, consente di verificarne lo stato di efficienza e sicurezza, ed è una forma di tutela non solo del conducente ma anche degli altri utenti della strada. Circolare con veicolo non idoneo pone a rischio l’incolumità di tutti
Quindi, la revisione periodica garantisce la verifica dello stato di efficienza e sicurezza del veicolo nel tempo, riflettendone anche l’effettivo stato di manutenzione obbligatoria da parte del proprietario. Oltre alle usuali voci come freni, sterzo, sospensioni e pneumatici, la revisione comprende analisi più specifiche quali le emissioni inquinanti, i sistemi di illuminazione e segnalazione, l’efficacia degli airbag e cinture di sicurezza.
La sicurezza prima di tutto
Proprio l’aspetto relativo alla tutela passiva degli occupanti rende ancor più importante il rispetto della scadenza di revisione. Un’auto che circola con dispositivi di protezione non efficienti o comunque non controllati di recente aumenta enormemente il rischio di danni gravi in caso di incidente, svilendo il beneficio della sicurezza attiva garantita da un buono stato del mezzo.
Le autovetture revisionate hanno bollini identificativi agevolmente controllabili dalle forze dell’ordine.