Curiosità dalla F1 Arai: «La McLaren Honda è una leggenda nella storia della Formula 1» 11 Luglio 2015 Eleonora Ottonello Il 2015 della McLaren Honda si sta rivelando un vero e proprio incubo. Non c’è dubbio che sia a Woking che a Sakura si stia lavorando duramente per trovare la luce in fondo al tunnel. Il disastro potrebbe portare a decisioni radicali all’interno del colosso giapponese tanto da convincere le più alte dirigenze dell’azienda a far rotolare le prime teste. Nonostante le buone premesse dell’inverno e gli ingenti capitali investiti dal gruppo giapponese, la power unit Honda continua ad avere parecchi problemi a livello di potenza e affidabilità, tant’è che le MP4-30 di Fernando Alonso e Jenson Button, in più di un’occasione sono stati obbligati a lasciare anticipatamente la gara proprio per problemi riconducibili all’unità di potenza nipponica. Yasuhisa Arai, capo di Honda Motorsport, ha parlato della situazione dei gettoni per quanto riguarda il propulsore che equipaggia le MP4-30: «Dopo Silverstone non abbiamo ancora pensato quando utilizzare i gettoni rimanenti che abbiamo a disposizione – ha commentato il Responsabile Honda – Abbiamo molte nuove componenti che dovrebbero migliorare potenza e affidabilità del V6, ma il prossimo step lo introdurremo probabilmente nella seconda parte della stagione». In Honda si respira aria di cambiamento, la stessa che si respira anche in casa McLaren visto che, secondo alcune indiscrezioni dei media britannici, Eric Boullier e Fernando Alonso si sarebbero dichiarati favorevoli a questo cambio di rotta. Arai ha minimizzato le voci: «Voglio continuare a restare al vertice del progetto, è a lungo termine. Dobbiamo continuare passo dopo passo a fare quanto abbiamo pensato all’inizio di questa avventura».Praticamente a metà stagione, e con i prossimi aggiornamenti sulla power unit Honda che potrebbero arrivare forse già in Ungheria, Arai è convinto che il binomio composto dalla McLaren Honda, che nel 2015 al momento ha raccolto appena 5 punti, possa tornare ai fasti dell’era Senna-Prost: «In passato abbiamo ottenuto grandi risultati e i nostri fan spingono per tornare a vedere quel dominio. La pressione la sentiamo, c’è e devo dire che ci sentiamo bene ad averla. È confortevole. Ci spinge a fare sempre del nostro meglio», ha concluso. Tags: 2015, McLaren Honda, Yasuhisa Arai Continue ReadingPrevious Ferrari, la sede in Olanda fa storcere il naso ai senatori modenesi del PDNext Juan Manuel Fangio sarà riesumato per un test di paternità