Alpine, stagione 2023: sviluppo più aggressivo dello scorso anno?

Alpine-stagione-2023-sviluppo

Credits: @AlpineF1Team Twitter

L’Alpine non intende aspettare per introdurre nuovi miglioramenti per la stagione 2023. Il team di Enstone prevede un piano di sviluppo molto aggressivo

La stagione 2023 sta per cominciare e l’Alpine si mostra giá piú agguerrita che mai. Il 2022 si é concluso con un entusiasmante quarto posto nella classifica costruttori, ma adesso il direttore tecnico Matt Harman ha dichiarato di voler avvicinare quanto piú possibile il team di Enstone alla terza squadra. Per questo si sta giá lavorando per attuare un piano di sviluppo aggressivo.

Infatti, quelli di Enstone non intendono aspettare e Harman rivela che ci saranno le prime differenze visive nell’A523 nel GP del Bahrain rispetto alla vettura dei test. “Vedrete alcune differenze visive nella nostra auto nella prima gara, abbiamo un buon miglioramento in arrivo che speriamo ci aiuti ad essere più vicini alla terza posizione, se non siamo già lì.”, ha spiegato Harman a Motorsport.com.

Inoltre, il direttore tecnico sottolinea che il nuovo piano di sviluppo prevede una normativa consolidata in cui non si apporteranno miglioramenti a tutte le gare. La vettura é giá evoluta e l’obiettivo in questo caso é quello di sviluppare qualcosa di nuovo sia che si tratti di elementi che si vedono, sia elementi che non si vedono.

Come sono andati i test in Bahrain?

I test precampionato della Formula 1 possono darci indicazioni ingannevoli. Anche se negli ultimi anni la macchina più veloce nelle prove invernali è stata anche quella che poi ha portato a casa il titolo Piloti, la storia recente è piena di episodi in cui le impressioni del debutto in pista sono state smentite già dalle prime gare.

Sará forse questo il caso dell’Alpine? Pare, infatti, che i test di Sakhir non abbiano portato alla luce grandi miglioramenti. La vettura é stata addirittura 64 millesimi più lenta rispetto a 12 mesi fa. Risulta evidente che il team ha provato qualcosa di diverso senza mai tentare un giro veloce con le gomme più morbide, contrariamente a quanto fatto da tutti gli avversari di centro classifica. Dovremo quindi aspettare il primo GP di stagione per capirne di piú!