AlphaTauri, Tost: “Mi aspetto una stagione di successo, ma dobbiamo cambiare diverse cose”

Franz Tost team principal AlphaTauri

Credits: Red Bull Content Pool

In occasione della terza ed ultima giornata di test pre-stagionali di F1 a Barcellona abbiamo avuto la possibilità di partecipare alla conferenza stampa con il team principal dell’AlphaTauri Franz Tost che ci ha parlato di temi attuali e dello sviluppo delle monoposto 2022

Come ci si poteva aspettare il primo aspetto uscito e trattato nella conferenza stampa con il team principal dell’AlphaTauri Franz Tost, è stato quello del conflitto tra Ucraina e Russia e il ruolo della Formula 1 in tutto ciò. Avendo disputato la conferenza prima dell’annuncio ufficiale della Serie per quanto concerne la cancellazione del Gran Premio di Russia, il manager austriaco si è mantenuto cauto per quanto concerne il meeting con i team disputato nella serata di giovedì, spiegando:

“Non posso dire nulla, questo incontro è stato confidenziale e non vi darò nessuna informazione sui contenuti. Posso dirvi che abbiamo discusso ovviamente della situazione dell’Ucraina e dopo abbiamo informato la FIA. A tempo debito sarete informati su tutto”.

UN RIEPILOGO DELLE PRIME GIORNATE DI TEST

Con due terzi di giornate di test pre-stagionali completate è toccato parlare anche delle prime sensazioni avute dopo essere scesi in pista a Barcellona, esponendosi anche per quanto concerne le prestazioni:

“Penso che la base della macchina sia abbastanza buona. Dal punto di vista delle prestazioni e dell’affidabilità, abbiamo fatto molti giri negli ultimi due giorni e spero che anche oggi sarà così (terzo e ultimo giorno, ndr). Entrambi i piloti sono contenti della macchina. Si sentivano bene fin dall’inizio. Spero solo che la nostra macchina funzioni bene anche in condizioni più calde, ad esempio alcune mescole in queste condizioni, almeno sulla nostra auto, non funzionano abbastanza bene, ma per me questa è una questione solo di temperature. Questo è il motivo per cui non mi piacciono i test qui (a Barcellona) a febbraio”.

LA COMPARAZIONE DEI DATI

Ogni team inizia la preparazione della stagione in fabbrica grazie alla galleria del vento, il banco motore e soprattutto grazie al simulatore grazie al quale raccoglie i primi dati da comparare poi con quelli in pista e scoprire se dalla teoria alla pratica si è perso qualche passaggio. Proprio di queste differenze ha parlato spiegando come:

“Non mi posso lamentare, però devo dire che ci aspettavamo qualcosa di meglio. Per scoprire quanto siamo vicini con quei dati, abbiamo raccolto molti dati negli ultimi giorni con i nostri piloti, come si è potuto vedere con i sensori montati sull’auto e ora gli ingegneri stanno analizzando questi dati”. Ha poi spiegato come prosegue il lavoro:

“Dopo aver raccolto i dati cerchiamo qualcosa, questa è la base, grazie ai database correlati dei dati raccolti in pista e in galleria del vento. Però lasciatemi dire che le informazioni che ho ottenuto sono stupide. Nonostante ciò abbiamo avuto fin dall’inizio una correlazione abbastanza positiva. Certamente, ora dato che abbiamo molti più dati dalla pista, è molto più facile costruire questa condizione”.

Per terminare il discorso sull’argomento dati, il team principal dell’AlphaTauri Franz Tost, si è soffermato sull’utilizzo della galleria e la sua importanza proprio nella stagione che inizierà a breve, poiché il cambio del regolamento tecnico ha costretto tutti a ricominciare da zero: L’utilizzo della galleria del vento è migliorato poiché la stiamo utilizzando da più di un anno e il tempo a nostra disposizione è aumentato. È aumentata anche la conoscenza di come farla funzionare.

LA POSIZIONE IN CLASSIFICA

Dopo aver percorso i primi giri nei primi giorni test, è stato domandato a Franz Tost, se si fosse fatto un idea di quella che potrebbe essere la posizione dell’AlphaTauri in classifica e la risposta è stata:

“È molto difficile dirlo poiché non è facile confrontarci con le altre squadra in questa fase iniziale. I primi due giorni sono stati abbastanza importanti per scoprire qualcosa sulla nuova auto e per mettere insieme i dati, come spiegato prima. Fortunatamente però non abbiamo problemi di affidabilità, ed è un fattore molto importante, anche se gli altri team devo dire che hanno fatto un sacco di chilometri negli ultimi due giorni. Speriamo di ripeterci anche oggi. Se però devo dare la mia opinione, in generale, mi aspetto una stagione di successo perché come ho detto prima, la base dell’auto c’è. Sono convinto che i nostri ingegneri andranno nella giusta direzione per le fasi dello sviluppo”.

IL FENOMENO PORPOSING

Per quanto concerne la tecnica, nella giornata di ieri data la mancanza di copertura televisiva, la Formula 1 ha reso noto un video della Ferrari F1-75 di Charles Leclerc che ha subito il fenomeno del porposing [leggi qui di cosa si tratta], quindi quando ci è stata data la parola, abbiamo chiesto a Franz Tost come credono di comportarsi per ridurre o rimuovere il problema, rispondendoci:

“A dire il vero ne stavamo soffrendo un po’ anche il primo giorno, però per sbarazzarci di ciò dobbiamo cambiare la configurazione dell’auto, però ovviamente bisogna trovare il momento giusto per farlo. Questo provvedimento però rischia di ridurre le prestazioni e il nostro team che si occupa di aerodinamica sta lavorando per risolvere la soluzione entro i test in Bahrain. Questo anche perché naturalmente, bisogna valutare la situazione anche in caso in cui si correrà sotto la pioggia. Dobbiamo sbarazzarci di questo rimbalzo.

LA GUIDABILITÀ E LA MOTORIZZAZIONE

Per quanto concerne la guidabilità della nuova AlphaTauri, il team principal ha ammesso: “Con gli aggiornamenti futuri avremmo un vantaggio nelle curve a bassa e media velocità, a differenza dello scorso anno ieri Pierre (Gasly) mi ha detto che è più facile seguire le auto davanti, e anche l’usura delle gomme è migliorata e non vengono distrutte dopo uno o due giri come prima”.

Infine, per quanto concerne la power unit, con il subentro di Red Bull Powertrain è stato chiesto se fosse cambiato qualcosa, e la risposta è stata piuttosto schietta: “Honda è ancora applicata con del personale tecnologico, quindi abbiamo quasi le stesse persone dello scorso anno, mentre lo sviluppo delle auto è ancora in corso. Finora per quanto riguarda il punto di vista operativo non ci aspettiamo problemi”.