Alonso: “Mi sento un pilota migliore rispetto a 20 anni fa”
Fernando Alonso riflette sul suo ritorno in Formula 1 nel 2021, quando avrà 40 anni, e si sente un pilota migliore rispetto a 20 anni fa
Fernando Alonso si sente un pilota migliore rispetto a quando è diventato campione del mondo. Inoltre, analizza il modo in cui i paesi europei adottano attualmente le misure di sicurezza per il Covid-19. Il pilota asturiano è stato il più giovane campione del mondo nella storia della Formula 1 nel 2005 e il più giovane due volte campione nel 2006.“Sento di avere un livello di guida superiore rispetto a quando ho iniziato in Formula 1″.
“Nelle altre categorie ho imparato diversi modi di lavorare e adattarmi. Forse avrò qualche difficoltà fisicamente o nei riflessi, ma con il passare del tempo è normale che sia così. Mi sento bene e sono molto felice, sono davvero pronto. Ma quando hai 20 anni puoi fare quello che vuoi e il giorno dopo sei perfetto, adesso invece iniziano a comparire piccoli dolori” così Alonso spiega come si sente un pilota migliore, nel programma El Hormiguero su Antena 3.
I MOTIVI PER CUI TORNA IN FORMULA 1 NEL 2021
“Volevo competere. Amo guidare e correre, e dopo aver lasciato la categoria regina, ho provato molte vetture e categorie differenti. Dopo aver effettuato alcune delle leggendarie gare che avevo in mente già da un po’ come Le Mans o la Dakar, e ottenuto un bagaglio significativo di esperienza, volevo tornare. Cercherò di sfruttare la modifica del regolamento nel 2022, dove spero vedremo più competitività” dichiara il due volte Campione del Mondo.
RIVALITA’/AMICIZIA CON SAINZ
Alonso oltre a spiegare i motivi per cui si sente un pilota migliore, si sofferma anche su altri temi. Tra questi vi è anche la rivalità/amicizia con Carlos Sainz Jr. Perciò afferma: “Con Carlos possiamo essere amici nonostante gareggiamo l’uno contro l’altro. Gareggiamo nella stessa categoria dal 2015 ormai. Nei weekend di gara sarà un rivale in più, ma fuori dalla pista saremo sempre amici, sia con Carlos Jr che con Carlos senior”.
LA SITUAZIONE INERENTE AL COVID-19 IN EUROPA
Parallelamente alla competizione, il pilota spagnolo è rimasto sorpreso dai metodi adottati da alcuni paesi europei per quel che riguarda le misure di sicurezza inerenti al Covid-19. Afferma che la Spagna è uno dei pochi paesi in cui le persone utilizzano la mascherina in qualsiasi attività pubblica. “Il Coronavirus ha cambiato tutto. Sono abituati a prendere aerei dalle due alle tre volte a settimana, invece adesso si dipende dagli accordi tra paesi. Ero in Spagna a giugno e forse non tornerò fino a Natale“ afferma.
“Sono molto sorpreso, perché in Svizzera le persone giravano senza mascherina e mesi fa c’erano anche concerti nei villaggi. Dopo esser stato in Francia, in Inghilterra e in Italia, ho capito che l’eccezione non è la Svizzera. Sembra che solo in Spagna si utilizzano queste precauzioni, e ciò mi sciocca. Spero che le misure adottate servano a contenere il virus per poter avanti nel modo più sicuro possibile” conclude così Alonso.