Formula 1 | Bernie Ecclestone: “Alonso-Mercedes? Impossibile per la spy story. Nel 2017 dominerà Hamilton”

Non sono ancora state svelate le nuove macchine del 2017 (che per ora esistono solo sullo schermo di un computer) e per Bernie Ecclestone è già allarme Formula Noia. Preso atto dell’impossibilità per la Mercedes di affiancare Alonso ad Hamilton (eventualità che allettava lo stesso Bernie, così come migliaia di appassionati) il boss della Formula 1 teme un dominio incontrastato di Lewis Hamilton anche per l’avvenire, complice una Mercedes che a detta di Ecclestone dovrebbe mantenere comodo il suo trono nonostante il radicale cambio di regolamento.

Agli inglesi di SkySport, Ecclestone ha prospettato uno scenario non proprio intrigante per il campionato 2017: “Vincerà Hamilton, ne sono certo. Il suo compagno di squadra non sarà in grado di contrastarlo e la Mercedes manterrà la leadership: magari non confermerà il titolo costruttori, ma quello piloti lo vincerà a mani basse. Non sarà molto bello per il nostro sport: immaginatevi per chi compra i biglietti cosa significherebbe vedere una gara in cui sai già che, appena si spengono le luci, Lewis sparisce all’orizzonte e non lo rivede più nessuno”.

“Sarebbe molto brutto, per gli appassionati, ma anche per lo stesso Lewis, che preferirebbe sudarsele le sue vittorie. Ovviamente spero proprio di sbagliarmi, spero che in realtà il futuro compagno di Hamilton sappia mettergli pressione. Ma non ne sono affatto sicuro”.

Lo sconforto di Ecclestone nasce dal sogno spezzato di vedere ricomposta la coppia Alonso-Hamilton. Una combinazione che avrebbe rinvigorito lo spettacolo, negli ultimi tre anni appiattito dalla monotonia del dominio delle Frecce d’Argento. Ecclestone ha anche rivelato perché l’ipotesi Alonso era irrealizzabile, per la Mercedes.

“Mi hanno detto che non potevano prendere Alonso – ha spiegato Ecclestone – per una serie di motivi. Prima di tutto, per il suo contratto con la McLaren. Ma pesava molto anche la vicenda della spy story del 2007, una macchia che in Mercedes non hanno cancellato. E in tutta quella storia fu coinvolto lo stesso Alonso”.

Con Fernando legato alla McLaren-Honda, chi potrà impensierire Hamilton, secondo Bernie? “Verstappen è l’uomo giusto. Con la stessa macchina di Hamilton, Max saprebbe mettergli pressione e magari fare meglio di lui. La Red Bull comunque gli dà buone chance, ma il problema è sempre quello: la Mercedes. Hanno il miglior motore e la loro squadra funziona come un orologio. Sono perfetti in tutto, e poi hanno il pilota migliore”.