Formula 1 | Inizio poco esaltante per la Red Bull, tra problemi ai freni e scarso grip
Poco grip per tutti nella prima giornata del week end messicano, che ha visto le due Red Bull terminare col 5° tempo per Daniel Ricciardo e col 7° per Max Verstappen. Per l’australiano, a parte la scarsa aderenza, è filato tutto abbastanza liscio, mentre il giovane olandese ha dovuto fare i conti con alcuni problemi ai freni. Ma quel che conta è che la Red Bull è dietro alle Ferrari: una sorpresa, dopo che nelle ultime uscite Ricciardo e Verstappen erano sempre stati i più diretti inseguitori delle Mercedes. Ma è solo venerdì ed è per questo che Ricciardo ostenta serenità: “Non è un risultato eccezionale ma per la qualifica cambieranno alcune cose. L’importante è che abbiamo girato molto, riscontrando una buona affidabilità”.
I dubbi arrivano invece dalla durata delle gomme – soprattutto le supersoft, che hanno dimostrato di consumarsi velocemente – e dal poco grip. “Mi aspettavo un’aderenza migliore – ha continuato Ricciardo – visto che abbiamo già gareggiato qui e il mese scorso è venuto anche il WEC. Ma credo che il grip migliorerà, entro la gara. Quanto alla durata delle gomme, le supersoft non mi lasciano troppo convinto: credo che tutti abbiano avuto problemi con quella gomma durante i long run”.
Venerdì non troppo incoraggiante invece per Max Verstappen, che ha incontrato problemi ai freni nella prima sessione di libere, per poi segnare il settimo crono nella seconda. “Non è bello cominciare il week end con dei problemi – ha commentato l’olandese – ma credo che per domani saranno risolti. Si è trattato di un caso isolato. Quanto alle prestazioni, sul giro secco non siamo andati troppo forte, ma il passo gara mi sembra in linea con quello dei nostri avversari diretti. La Ferrari è stata una sorpresa oggi, ma se noi riusciamo a capire di più le gomme domani potremo giocarci una posizione importante sullo schieramento”.